Stan Wawrinka era sull’orlo del suo 17° titolo, il secondo a Umago 17 anni dopo aver vinto il suo primo trofeo ATP Tour allo Stella Maris, ma il 23enne australiano Alexei Popyrin ha impedito un finale da favola alla settimana del 38enne svizzero. “Questa sconfitta è stata dura per me. Alexei ha giocato una grande finale. Ho avuto le mie opportunità nel terzo set che avrei potuto e dovuto sfruttare, ma non l’ho fatto. Alla fine è stato più aggressivo e ha meritato la vittoria. Ha giocato un tennis fantastico per tutta la settimana“, ha detto un deluso Wawrinka alla conferenza stampa post partita.

Complimenti al campione Popyrin

Il più grande rammarico di Stan è sicuramente quello di non aver sfruttato al meglio il momento di difficoltà di Popyrin, ricorso a un medical time-out a metà del terzo set. Alla ripresa lo svizzero ha avuto la possibilità di strappare il servizio all’avversario sul 3-2 senza, però, riuscirci. “Sì, avrei dovuto vincere quel punto. Ma in una partita di due ore e 40 minuti non puoi fare a meno di fare qualche errore. È così. Per me è stata comunque una settimana positiva”.

In finale, Wawrinka non ha giocato la sua migliore partita della settimana, anche per merito dell’avversario come non manca di sottolineare lo stesso Stan. “È molto aggressivo. Ha colpi forti, un servizio forte che per me era difficile da leggere. Quando gioca così, è un avversario tosto. Ha giocato bene tutta la settimana e meritava di vincere questo torneo. È un grande giocatore, giovane, e spero che continui a migliorare in questo modo”.

Lacrime e gioia per una settimana di rinascita

Nel suo discorso dopo la partita, Wawrinka ha speso un momento per ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto durante tutto il torneo, con le lacrime agli occhi quando ha menzionato il suo primo titolo vinto nel 2006. Ha commentato così quel momento emozionate: “È stato un misto di tutto. Ho lottato negli ultimi due anni con gli infortuni, volevo vincere quel titolo dopo molti anni. Sto facendo del mio meglio per essere fisicamente in forma, dal punto di vista del tennis e mentalmente. E quando hai una settimana come questa, in cui perdi una finale combattuta in cui avevi una possibilità di vincere, poi tutte le emozioni vengono fuori. L’atmosfera durante la settimana è stata fantastica, i fan sono stati fantastici e questo significa molto per me. È stato difficile trattenersi, specialmente dopo che sono stato sconfitto“.

Riccardo Zorzi