Aveva già saltato il torneo di casa e prima ancora l’ATP 500 di Washington e, dopo Cincinnati, arriva anche il forfait da New York. Non è stato certo un post Wimbledon semplice per Denis Shapovalov, il cui unico vero highlight resta la proposta di matrimonio a Mirjam Björklund, attuale n°141 WTA. “Non riuscivo a camminare, figuriamoci a giocare” – dichiarò sconsolato l’attuale n°22 ATP dopo l’uscita di scena dai Championships.

Dopo aver perso in ottavi a Londra da Roman Safiullin, la programmazione originale del canadese prevedeva, come detto, anzitutto la partecipazione a Washington. “Spero di poter rivedere presto i fans sui campi in cemento” – scriveva Shapo su twitter (o, per i moderni, X) dopo aver annunciato il forfait. L’unica apparizione sul cemento nordamericano resterà quella a casa sua, a Toronto, dove però è rimasto in campo non più di mezz’oretta, in occasione della celebrazione della vittoria in Coppa Davis. A proposito di Davis, il Canada sarà uno degli avversari dell’Italia nella fase a gironi di metà settembre (qui le convocazioni). Difficile, tuttavia, stabilire con certezza già da ora se Denis sarà presente o meno a Bologna, in una squadra già orfana di Auger-Aliassime e Raonic.

Tornando per un momento a Toronto, quindi, quella di Shapovalov è stata soltanto una toccata e fuga, visto che non ha purtroppo ancora recuperato dai problemi al ginocchio. “Ho fatto di tutto per essere in salute al 100% in tempo per lo US Open, ma il mio ginocchio ha bisogno di più tempo“ – ha scritto Denis sui propri canali social. “Sfortunatamente sono costretto a dare forfait: mi mancherà molto l’energia di uno Slam, specialmente quella che si respira a New York” – ha concluso il canadese, che non sarà comunque l’unico assente di spicco.

Non saranno presenti a New York nemmeno il finalista di Madrid Jan-Lennard Struff, il campione dello US Open 2014 Marin Cilic e i lungodegenti Nick Kyrgios e Pablo Carreño Busta, ancora alle prese con i rispettivi infortuni. Soonwoo Kwon e Attila Balazs – quest’ultimo sfruttando il ranking protetto – sono gli ultimi due giocatori ad essere entrati direttamente nel tabellone principale. Il primo degli esclusi ora è Yosuke Watanuki.