L’ex numero 6 della classifica mondiale Gäel Monfils, dopo la rimonta subita da Francisco Cerundolo per 4-6 7-6(2) 7-5, si è congratulato in conferenza con l’argentino per il gran match giocato. C’è sicuramente molta amarezza per il fresco vincitore dell’ATP 500 di Stoccolma, che avrebbe voluto superare il turno nell’ATP 1000 di Parigi-Bercy, la sua città natale.
D: Hai avuto un match point, poi un po di frustrazione ed un po di stanchezza. È la fine di un ciclo questa stagione. È un buon riassunto?
Monfils: “No, ho giocato pigramente il mio match point. Mi ha servito al corpo e non mi sono mosso abbastanza. Avrei potuto fare meglio anche in altri punti. Ci sono molti aspetti del mio gioco da migliorare, dettagli che mi avrebbero consentito di continuare a spingere ed ottenere il doppio break per essere più tranquillo. Per il resto, complimenti a lui. Ha giocato bene ed è in top 20 o 21. È un giocatore eccellente. Sicuramente non sono contento di aver perso, ma ho ancora una volta lottato, quindi sono più felice di uscire dal campo con più sensazioni positive che negative”.
D: Come ti senti a livello fisico a fine stagione? È stato difficile stasera o ti sei sentito bene? Avevi ancora energie alla fine del match?
Monfils: “Eravamo un po stanchi. Sul 5-5 ha tirato un rovescio sulla riga. Non mi sentivo bene fisicamente. Ma le condizioni erano più difficili perché il rimbalzo è più basso, devi piegarti di più. Sul 15 pari, ho servito in slice, lui ha risposto col dritto. Non mi sono piegato abbastanza. Ho dovuto appoggiarla in back. Dopo due ore eravamo stanchi. Ero pronto per fare il mio torneo”.
D: Anche Stan, Murray e Gasquet non hanno concretizzato il loro match point. Sei più stanco degli altri perché sei più anziano?
Monfils: “Non ho visto tutti i match point. Ho visto quello di Richard che ha commesso un doppio fallo. Stava giocando contro il numero 13 della classifica mondiale. Era un match complicato. Murray stava giocando contro De Minaur, che è numero 12 al mondo ed è imbattuto nei precedenti con lo scozzese. Non ho visto il match point di Stan. Mi è stato detto che ha commesso un doppio fallo, ma non so dirvi bene perché erano le 2 di notte. Io ho perso col 21 esimo al mondo. Noi siamo ancora presenti. Sfortunatamente abbiamo perso tutti. Continueremo a provare ad offrire un bel tennis. Spero che l’anno prossimo potremo essere competitivi”.