ATP Finals, quote di martedì 14 novembre: Sinner tenta l'impresa, ma Djokovic resta avanti. Rune favorito contro Tsitsipas

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ATP Finals, quote di martedì 14 novembre: Sinner tenta l’impresa, ma Djokovic resta avanti. Rune favorito contro Tsitsipas

Per Jannik c’è speranza, ma il favorito è Nole. Previsti pochi problemi per il danese. In doppio Dodig/Krajicek e Gonzalez/Roger-Vasselin

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Jannik Sinner - Nitto ATP Finals Torino 2023 (foto Twitter @atptour)
 

Messi alle spalle i primi due giorni di Nitto ATP Finals, al Pala Alpitour potrebbe essere già tempo di verdetti. Oggi iniziano infatti i due giorni di seconde giornate, e a partire sarà il Gruppo Verde, che è sceso in campo domenica. L’attesa è quasi spasmodica per quello che senza dubbio, almeno fino alle semifinali, qui è il match del torneo, tra Jannik Sinner e Novak Djokovic. Si tratta però dell’ultimo incontro in programma, previsto per le ore 21:00. A scendere in campo prima, oltre ai doppi (di cui in tabella mostriamo le quote) saranno Holger Rune e Stefanos Tsitsipas, i due sconfitti della prima giornata.

Ma, in ogni caso, è ben difficile pensare che gli appassionati italiani (e non solo) non saranno già con la testa alla sessione serale. L’ambiente a Torino è ogni giorno più caloroso, e una partita che oppone il n.1 e il n.4 del mondo, che è al contempo un rappresentante nazionale, non fa che alzare la temperatura. Si tratta del terzo incontro tra i due, con Jannik che solo ai quarti di Wimbledon 2022, quando si portò sul 2-0, è riuscito a strappare un set al serbo. Nelle altre occasioni Nole, pur a tratti soffrendo, ha sempre ben gestito l’azzurro, aggredendo con forza sin dalla risposta (anche se il servizio dell’altoatesino è in costante miglioramento) senza mai permettergli di farsi strada nello scambio. I progressi di Sinner sono però continui, come dimostra il trovarsi nella quarta posizione del ranking, quella giusta per guardare con meno timore reverenziale un mostro come Djokovic. I due non si sono mai affrontati sul cemento indoor, superficie dove l’azzurro ha spesso dimostrato di trovarsi più che bene.

Scenderà in campo oggi comunque con nulla da perdere, spregiudicato, consapevole che se dovesse vincere in due sarebbe il primo semifinalista di questa edizione delle ATP Finals. Non potrà prescindere da un servizio se non dello stesso livello di quello visto domenica, comunque molto vicino, per tenere botta nei propri turni di battuta e impegnare il massimo in risposta. E il calore del pubblico, poco ma sicuro, stavolta sarà completamente una variabile interveniente a suo favore. Non a caso, per una volta con Djokovic in campo, le quote non sono così distanti: la sua vittoria è a 1,49 su Goldbet, 1,50 su Bet365, 1,57 su Snai. L’impresa di Sinner è a 2,40 su quest’ultima, 2,55 su Goldbet e 2,63 su Bet. Non dovrebbe però essere impossibile portare a casa almeno un set per l’azzurro, selezione che ha quote decisamente interessanti: 1,50 su Snai, 1,52 su Goldbet e 1,61 su Bet365.

Bet365SnaiGoldbet
N. DjokovicJ. Sinner1,50 – 2,631,57 – 2,401,49 – 2,55
S. TsitsipasH. Rune2,30 – 1,622,35 – 1,602,33 – 1,61
I. Dodig/A. KrajicekM. Granollers/H. Zeballos1,62 – 2,201,60 – 2,251,62 – 2,21
S. Gonzalez/E. Roger-VasselinM. Gonzalez/A. Molteni1,44 – 2,621,45 – 2,601,46 – 2,60

Per il greco e il danese invece, nonostante siano accomunati dallo stesso risultato, ben diverso è stato lo svolgimento dei rispettivi incontri. Il n.6 del mondo è stato in chiara difficoltà contro Sinner. Certamente per i meriti, enormi dell’azzurro, ma anche per una sua prestazione con più ombre che luci, dovuta anche a qualche noia fisica. Al contrario Holger ha ancora una volta dimostrato come sia capace di tirare fuori il suo meglio contro Djokovic. Solo un terzo set, con un Nole “vero”, ne ha piegato la resistenza. Il classe 2003 trasudava fiducia da tutti i pori, che oggi, alle 14:30, potrà corroborare pensando ai precedenti: ha infatti battuto Tsitsipas due volte su due, compresa una indoor, nella finale di Stoccolma lo scorso anno. Una partita potenzialmente alla pari, in ogni caso, con entrambi che non possono prescindere dal dritto e dal servizio, che è stato un’arma decisiva per Rune contro il n.1 al mondo. Il danese è però più aggressivo, e può infastidire variando dal lato del rovescio, con palle corte ed improvvise chiamate a rete che non godono delle simpatie del greco.

Visto inoltre come arrivano i due a quello che è a tuti gli effetti un dentro/fuori, dato che chi uscirà sconfitto sarà quasi certamente eliminato, appare comprensibile la scelta dei bookmakers di favorire la tds n.8, la cui prima affermazione in carriera al torneo di fine stagione vale 1,60 volte la posta su Snai, 1,62 su Bet365 e Goldbet. Quella che sarebbe invece solo la seconda vittoria del greco, dopo quella dello scorso anno contro Medvedev, da quando il torneo si disputa sull’indoor del Pala Alpitour è a 2,30 su Bet, 2,33 su Snai e Goldbet.

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