Al termine di un secondo turno tutt’altro che agevole, Novak Djokovic si è lasciato andare ad interessanti commenti riguardo l’andamento della partita contro Alexei Popyrin, durata oltre 3 ore, l’atmosfera della Rod Laver Arena e la sua condizione fisica in questo inizio di Australian Open.
Sul campo a Jim Courier, Novak ha confermato quello che si è visto in questi primi turni, cioè di non essere al meglio della forma. “Non penso di aver giocato il mio miglior tennis ma tanto merito va a lui. Bisogna dedicargli un applauso per la bontà della sua prestazione. Lui aveva un ottimo piano di gioco che ha seguito alla grande. Io sto ancora cercando la mia forma. Nei primi turni trovi giocatori che non hanno niente da perdere e che provano a fare la partita della vita in un contesto così importante. A questo livello tutti i giocatori hanno grandi qualità. Il mio obiettivo è trovare la miglior forma possibile” ha sottolineato Djokovic alla fine della partita.
Poco dopo, ai microfoni di Eurosport, alla domanda di Barbara Schett sull’esultanza a fine match, Djokovic un po’ polemico, ha rimarcato di non aver apprezzato il comportamento del pubblico. “Non c’era la miglior atmosfera possibile per me, tutti facevano il tifo per Alexei, ma ho cercato di fare il mio meglio. Il pubblico non è stato il migliore di sempre perché facevano tanto rumore tra la prima e la seconda di servizio. Dico sempre che bisogna accettarlo ma un certo punto mi sono infastidito.”
Nel corso del quarto set, appena prima di piazzare il break decisivo, il serbo si è rivolto a uno spettatore troppo rumoroso: “ho invitato uno spettatore a venire a dirmi in faccia quello che stava dicendo.”
Interviene a gamba tesa Nick Kyrgios in veste di commentatore di questo Australian Open per Eurosport sostenendo il numero del mondo: “Se tu fossi andato a litigare con questo spettatore sarei venuto con te a darti manforte!“.
Alla domanda sulle sue attuali condizioni fisiche, Nole non si è sbilanciato: “Non voglio entrare nei dettagli ma non mi sento al massimo. Ho già vissuto questo tipo di situazioni in passato. La cosa buona negli Slam è che hai un giorno di riposo tra un match e l’altro, questo mi fa sperare di poter entrare in forma durante il torneo”.
Viene poi nuovamente incalzato da Kyrgios che, provocatoriamente, gli ricorda che la serie positiva che ha contro gli australiani: “Sei 14-1 contro di loro, che problemi hai contro di noi?”. Il serbo però ben ricorda la sconfitta incassata da Alex de Minaur durante la scorsa United Cup e invita Nick a tornare presto in campo: “de Minaur mi ha battuto un paio di settimane fa, poi tanti anni fa ho perso contro Hewitt. Chiaramente non penso a questi dati, ma ho un bel record contro gli australiani e spero di portarlo avanti. Tu cerca di tornare in campo, così vediamo se il record migliora o peggiora…”