Australian Open, Alcaraz: “Senza l’aiuto del pubblico avrei perso in tre set”

Australian Open

Australian Open, Alcaraz: “Senza l’aiuto del pubblico avrei perso in tre set”

Lo spagnolo esce sconfitto in quattro set nel quarto di finale contro Alexander Zverev: “Ho giocato ad un livello davvero basso oggi, ma sono contento del torneo disputato”.

Pubblicato

il

Carlos Alcaraz - Australian Open 2024 (foto X @ATPTour_ES)
 

Guarda l’editoriale del direttore Scanagatta

Non è bastata una grande rimonta nel terzo set, suggellata da un fantastico tie-break, a Carlos Alcaraz per avere la meglio su Alexander Zverev. Il tedesco, dopo averlo già battuto ai quarti del Roland Garros 2022, si prende la rivincita per lo US Open 2023, in cui era stato lo spagnolo a prevalere nettamente, sempre ai quarti di finale. Alcaraz in conferenza stampa ammette di aver giocato ad un livello più basso del solito questa partita, in particolare al servizio, mentre non cerca scuse riguardo al fatto di non aver avuto il coach Juan Carlos Ferrero al suo fianco. Su chi potrebbe battere Djokovic ha le idee chiare: “Tutti i giocatori rimasti hanno il livello per batterlo, ma non sarà facile

D. Come ti spieghi questa sconfitta? Dopo essere andato sotto due set a zero hai giocato un tennis incredibile alla fine del terzo, per poi essere breakkato nuovamente da Zverev nel quarto. Come ti spieghi questi alti e bassi?

CARLOS ALCARAZ: Sono contento di aver giocato alla grande sul finire del terzo set. Poi all’inizio del quarto, non sono riuscito a mantenere quel livello. E’ stato un peccato. Ma comunque sono riuscito a strappargli il servizio e penso di avere avuto delle occasioni sul 4-3 del quarto set, ma non le ho sfruttate. Penso di aver giocato ad un buon livello nel quarto set, anche se ovviamente non il mio miglior livello.

Il mio tennis ha avuto un sacco di up and down, in particolare al servizio. Non ho servito bene, così è stato difficile gestire la pressione che lui (Zverev) mi ha messo in risposta. Tutto qui, devo migliorare e lavorarci ancora, vediamo come andrà in futuro. Il livello del mio tennis è stato davvero basso oggi.

D. Come valuti l’intero torneo? Hai partecipato solo poche volte all’Australian Open, e questo quarto di finale è il tuo miglior risultato.

CARLOS ALCARAZ: Possiamo dire che sia stato un buon torneo, ho raggiunto i quarti di finale e ho giocato un buon tennis. Come detto, sono dispiaciuto per il livello espresso oggi, perché gli scorsi round penso di aver giocato molto meglio, in particolare alla battuta. Ma in generale, esco felice da questo torneo, cercando di dimenticare il livello espresso oggi. Un quarto di finale non era il mio obiettivo, ma non è certo un cattivo risultato. Arrivavo a questa partita con un sacco di fiducia ed è davvero un peccato il modo in cui ho iniziato e finito questa partita. Ma questo è il tennis.

D. Hai giocato questo torneo senza il tuo coach principale. Pensi che abbia influito sul tuo risultato finale?

CARLOS ALCARAZ: “Assolutamente no. Come detto, ho giocato un ottimo tennis, anche senza di lui. Ho avuto comunque un ottimo coach con me (Samuel Lopez, ndr), di cui mi fido al 100%, come peraltro ho detto prima del torneo. Non ha influito per niente.

D. L’energia del pubblico ti ha aiutato nel terzo set? E’ anche grazie a quella che sei riuscito a recuperare e a vincere il tie-break, effettuando dei colpi stupendi?

CARLOS ALCARAZ: “Probabilmente sì. Credo che ci sia stato un quarto set grazie al pubblico e il modo in cui mi hanno trasmesso energia è incredibile. Ero totalmente giù di morale e loro hanno iniziato – o non hanno mai smesso di tifarmi, è stato davvero incredibile. Per questo li voglio ringraziare per avermi tifato in ogni momento. Senza di loro probabilmente avrei perso in tre set.

D. sei stato l’unico a battere Djokovic in uno Slam l’anno scorso, credi che ci sia qualcuno che potrebbe riuscirci in questo torneo?

CARLOS ALCARAZ: “Penso che i giocatori in semifinale abbiano il livello per batterlo, vediamo. Non è di certo facile battere Novak in un torneo, figuriamoci in un Grande Slam. Ma deve fronteggiare Jannik Sinner, che sta giocando in modo incredibile. Non ha ancora perso un set nel torneo, significa che ha il livello e le capacità di battere Novak. Quindi vediamo che succede, di sicuro guarderò le partite.

Diego Tripodi

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement