Paolo Lorenzi: “Sinner può migliorare ancora. Alcaraz e Rune i suoi avversari in futuro” [VIDEO]

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Paolo Lorenzi: “Sinner può migliorare ancora. Alcaraz e Rune i suoi avversari in futuro” [VIDEO]

Intervistato dal Direttore Scanagatta, Lorenzi dice la sua sul “magic moment” che sta attraversando il tennista altoatesino: “Sinner è un ragazzo molto intelligente e con una grande etica del lavoro, la vittoria dell’Australian Open è solo l’inizio. Alcaraz? Vive una fisiologica fase di flessione, ma continuerà a dire la sua…”

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Ubaldo Scanagatta e Paolo Lorenzi
 

Nel giorno della conferenza stampa tenuta da Jannik Sinner in quel di Roma per celebrare il suo trionfo all’Australian Open, Paolo Lorenzi – con il garbo che lo contraddistingue – è stato intervistato dal direttore Scanagatta. L’ex numero 33 del mondo, sollecitato da Ubaldo, si è espresso su vari temi: dai punti di forza di Sinner alle cose da migliorare, passando per i possibili rivali, Carlos Alcaraz ed Holger Rune.

Guarda l’intervista del direttore Scanagatta a Paolo Lorenzi su Instagram ⤵… e/o leggi il testo più sotto.

Queste, le sue dichiarazioni sulla vittoria del numero 4 del mondo: “Ho avuto la fortuna di essere in Australia durante la prima settimana dello Slam, ho visto giocare Sinner ed oggettivamente era il giocatore che esprimeva il tennis migliore. Nel senso che era sempre dietro la palla, sbagliava il minimo e quando lo faceva era sempre un errore di pochi centimetri. Non solo. Sinner, in passato, aveva già avuto delle esperienze ‘Slam’ in cui era due set a zero avanti con Djokovic, oltre ad un match-point con Alcaraz… insomma, aveva già sofferto quelle “prime volte” più dure negli Slam e quindi eravamo pronti per vederlo vincere”.

Lorenzi si è poi soffermato sulle qualità di Sinner e sugli aspetti da migliorare: “Jannik è un ragazzo molto intelligente e con una grande etica del lavoro, ed è per questo che migliora così velocemente. Dal punto di vista tecnico, invece, ciò che fa la differenza è la facilità con cui riesce a leggere la palla, tagliando il campo o anticipando le mosse dell’avversario”.

Sui margini di miglioramento del classe 2001, invece, l’ex vincitore di Kitzbühel 2016 non ha dubbi: “Può migliorare dappertutto, grazie all’atteggiamento e all’etica del lavoro di cui parlavamo. Di sicuro, la percentuale al servizio. Così come dovrebbe apportare alcune modifiche nelle variazioni e nell’apertura degli angoli. Sono tantissimi gli aspetti su cui può migliorare, ma se pensiamo che ha solo 22 anni chissà quali saranno i limiti…”.

Infine, stuzzicato dal Direttore Scanagatta, Lorenzi ha detto la sua anche sull’involuzione di Alcaraz e su quelli che potrebbero essere i possibili rivali di Sinner in futuro: “Non credo che lo spagnolo stia attraversando un momento di flessione. Certo, quando un giocatore così giovane riesce a vincere due Slam, un “periodo no” è quasi fisiologico. È chiaro che ultimamente stia brillando di più Sinner rispetto ad Alcaraz, e da un atleta di talento come l’iberico ci si aspetta qualcosa di diverso. Anche Rune potrà dire la sua in futuro e mi aspetto che arrivino altri giocatori forti…” . Così parlò Paolo Lorenzi.

Francesco De Salvin

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