Lorenzo Musetti ha conquistato gli ottavi a Miami Open 2024, per aver battuto brillantemente Ben Shelton, n.17 del mondo con un recente passato di semifinalista all’US Open e dovrà affrontare Carlitos Alcaraz (1-3 i precedenti)

Musetti affronterà Alcaraz per la quarta volta in carriera nel circuito ATP: il match è in programma non prima delle 20.30 ora italiana sul Centrale (lo Stadium). L’azzurro ha vinto la prima sfida nel circuito maggiore, 64 67(4) 64 in finale ad Amburgo nel 2022. Alla Rothenbaum Arena, in quell’occasione Musetti vinse il suo primo titolo ATP in carriera. Invece Alcaraz ha vinto le due sfide più recenti, al Roland Garros e a Pechino nel 2023, senza perdere nemmeno un set. Il murciano si era imposto anche nel primo confronto assoluto con il carrarino, in semifinale al Challenger di Trieste del 2020.

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Ma questo martedì 26 marzo, giocano anche gli altri due azzurri giunti in ottavi. E, se dovessero vincere entrambi, potrebbero poi incontrarsi nei quarti di finale per un derby tutto tricolore e senza precedenti. Stiamo parlando di Jannik Sinner e Matteo Arnaldi, usciti vincenti rispettivamente dai match contro Tallon Griekspoor e Denis Shapovalov. Da una parte il n. 3 del mondo, già affermatosi a livello internazionale, che va a caccia del terzo titolo stagionale, dall’altra il ligure che vuole stupire.

Procedendo con ordine il prossimo avversario di Jannik Sinner sarà Christopher O’Connell (i due giocheranno sul Grandstand come terzo match, non prima delle 19:00). L’australiano, al momento n. 66 del ranking ATP, finora non ha perso nemmeno un set contro Vit Kopriva, Frances Tiafoe e Martin Damm Jr., e soprattutto sa come si batte Jannik. O quantomeno se lo ricorda. I due si sono infatti incontrati ad Atlanta nel lontano 2021, quando l’altoatesino già era un grande prospetto del tennis mondiale, ma non era certo quello di oggi, e a vincere fu proprio l’australiano.

Per la testa di serie n. 2 del torneo si tratta di un impegno da non prendere sotto gamba, sia per lo storico che ha con il suo prossimo avversario, sia per le difficoltà palesate contro Tallon Griekspoor, che potrebbero ripresentarsi. O’Connell ha un ottimo servizio. Gran parte dei suoi set si decidono ai tiebreak. Per Snai Sinner è nettamente favorito: 1.03 contro l’11.00 dell’Australiano

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Matteo Arnaldi, invece, se la vedrà con il ceco Tomas Machac, n.60 ATP, per provare a conquistare l’accesso ai quarti di finale. I due finora sono stati protagonisti di un percorso sorprendente e arrivano a questo scontro da outsider del tabellone. Il ligure non ha ancora perso un set contro Arthur Fils, Alexander Bublik e Denis Shapovalov. Mentre il ceco, dal canto suo, ha eliminato una testa di serie quotata come Andrey Rublev e poi ha superato Andy Murray.

Anche in questo caso lo score precedente a questa sfida non sorride al tennista italiano, dal momento in cui il precedente risale al torneo di qualificazione a Dubai nel 2023, quando il n. 38 del ranking ATP, destinato però a conquistare il best ranking lunedì prossimo (probabilmente 35 se perde da Machac…) subì un pesante 6-0 6-1. Ma l’attuale è tutto un altro Arnaldi. Il match di Matteo è in programma come primo sul Grandstand, per le 16:00 italiane.

MIAMI OPEN MASTER 1000:

Stadium, non prima delle 20:30: [1] C.Alcaraz – [23] L.Musetti

Grandstand, ore 16:00: T.Machac – L.Arnaldi

Grandstand, non prima delle 19:00: [2] J.Sinner – C. O’Connel