La pioggia ha costretto gli organizzatori del Challenger di Biella a far svolgere le due semifinali in contemporanea.
Sul centrale Salvatore Caruso ha affrontato lo slovacco Martin. Caruso ha iniziato il match piuttosto teso; la prima palla ha avuto basse percentuali e velocita’ non pericolose per Martin. Lo slovacco si e’ dimostrato a proprio agio sui colpi dell’avversario, appoggiandosi senza troppi problemi e togliendo ritmo.
Si e’ dimostrato solido come sempre e non e’ sembrato risentire del duplice impegno in doppio e singolare.
Caruso purtroppo non ha trovato alcuna contromisura al gioco dello slovacco, forse in minima parte avvantaggiato dal campo umido e dalle palle pesanti. Nel secondo set non c’è stata storia e il nostro giocatore ha lasciato il campo piuttosto sconsolato, consapevole di una prestazione al di sotto delle possibilità e delle attese. In ogni caso un torneo positivo per il giocatore siciliano, che dovrebbe raggiungere una posizione intorno al 280 con i punti conquistati a Biella.

La giornata sfortunata per i colori italiani si è completata con la sconfitta di Gianluca Naso ad opera dell’argentino Kicker, testa di serie numero cinque. Il match è stato molto più combattuto di quello sul centrale, con i due set terminati al tie-break e nessuno dei due giocatori in grado di prendere il largo. Il primo tie-break è stato giocato piuttosto male da Naso, mentre il secondo è stato più equilibrato, con Naso che ha avuto occasioni per chiuderlo a proprio favore, occasioni purtroppo non sfruttate a dovere. Kicker invece ha approfittato dell’unico match point che si è procurato, aggiudicandosi l’incontro con un errore dell’italiano. L’argentino ha interrotto il match per una decina di minuti, circa a metà del secondo set, lamentandosi delle condizioni del campo, a suo dire troppo umido. Grazie all’intervento dei manutentori la partita è ripresa e si è svolta con regolarità, ma certamente le palle pesanti hanno svantaggiato leggermente Naso, più propenso a un gioco offensivo da fondo campo. Kicker ha giocato decisamente meglio di diritto rispetto ai match precedenti, contenendo bene le accelerazioni dell’avversario e riuscendo spesso a passare dalla fase di difesa a quella di attacco. Sul rovescio Naso ha tentato di ottenere punti, ma Kicker in questo colpo ha un’arma, oltre che di notevole bellezza, a volte di disarmante solidità. Non si può che applaudirlo, visto che il siciliano non è quasi mai riuscito a fargli perdere campo.
Anche per Naso si tratta comunque di una settimana positiva e con i punti conquistati tornerà tranquillamente nei primi 200 del mondo.

La finale del doppio ha visto prevalere il solito Martin in coppia con il cileno, di origine polacca, Podlipnik-Castillo. Carpen e Marcan sono una coppia affiatata, ma gli avversari erano di livello superiore. Hanno subìto un passaggio a vuoto nel secondo set ma hanno chiuso il match al tie-break per 10-8. Martin ha giocato molto questa settimana e domani potrebbe risentire della stanchezza accumulata, sebbene non gli manchino le doti atletiche per recuperare.

La finale tra Martin e Kicker è prevista per domani alle 11.

Risultati:

Singolare (semifinali):

A. Martin  b. S. Caruso  6-3 6-1
N. Kicker  b. G. Naso  7-6 (2) 7-6 (7)

Doppio (finale):

Martin- Podlipnik-Castillo b. Carpen-Marcan 7-5 1-6 10-8

Emanuele Fietta