TENNIS WIMBLEDON CHAMPIONSHIPS – Analizziamo assieme il sorteggio del Bagellone di Wimbledon 2014…
L’OTTAVO DEL NUMERO BOH
Parte alta occupata dal numero uno che è numero due. Il tabellone del serbo inizia con un primo turno ostico contro Golubev, uno dei molti kazaki rivelatisi spesso amari per i top 5, vedesi Wawrinka in Davis. L’eventuale secondo turno invece vedrà Stepanek o Cuevas, che non possono battere Djokovic nemmeno si giocasse sul glutine.
In questo settore Pospisil capsule, che in caso di vittoria (supposta contro Haase) si troverà di fronte il talentuoso Simon. Dall’altra parte ipotetica sfida fra Cassius Clay e Youzhny, se quest’ultimo riuscirà a prevalere su un Ward appena uscito dal magazzino.
Da tenere d’occhio: Rafael Nadal. In ottica finale ovviamente.
Primo turno più brutto: Kravchuk-Simon. Indipendentemente da come giochi Kravchuk
L’ottavo impossibile: Cuevas-Wang. I bookmakers brittanici lo hanno quotato “1 / Un Picasso originale del periodo blu”.
L’OTTAVO DEGLI IMPREVEDIBILI
Ottavo all’insegna del caos questo che annovera fra molti fra i giocatori più altalenanti del circuito: l’Elettone mira a ripetere i fasti di Parigi, ma a Londra manca il Moulin Rouge. Il Miliardario eccentrico, con i soldi recentemente persi al casinò, ha appena acquistato il London Eye e sta meditando di sostituire le cabine con vasche Jacuzzi a cielo aperto.
Fra un affare e l’altro Gulbis partirà con un derby baltico contro Zopp, giocatore che usa la racchetta come stampella, per poi presumibilmente affrontare Stakhovsky, sempre pericoloso nei secondi turni.
In questo ottavo tutti gli australiani di origini croate e anche un croato vero, minaccia maggiore sul cammino di Dj Tiesto Berdych. L’arlecchino twitterante è atteso a un grande Wimbledon e il pubblico è già in coda per non perdersi neanche un minuto del suo box durante gli incontri.
Da tenere d’occhio: La fidanzata di Berdych e le nonnette di Gulbis.
Primo turno più brutto: Edmund-Haider-Maurer. Sembrano tre ma sono solo due, decidete voi “Haider” da che parte sta.
L’ottavo impossibile: Perdasco-Perdych, perché dovrebbero perdere tutti e due ed è un paradosso.
L’OTTAVO DEL QUARTO FAB
Il Ringo Starr del tennis moderno, testa di serie numero tre, non può lamentarsi del tabellone: è stato sorteggiato in un’urna a parte allestita da Blatter. Lo scozzese, divenuto grazie alla vittoria dell’anno scorso improvvisamente inglese, farà facilmente polpette dei suoi avversari.
Dopo aver maciullato Goffin, al secondo turno si mangerà la pasta con l’Andujar. Attenzione al dessert, servito da quell’inaffidabile maggiordomo iberico in cerca di referenze pesanti. Bautista-Agut, fra un turno e l’altro, si dedicherà alla promozione della sua nuova fondazione, la “Lega spagnoli che giocano un tennis guardabile”, recentemente fondata con Almagro e in cerca di nuovi aderenti.
In questo ottavo anche il tennista peRVetto; Edouard, che ha appena vinto il Roland-Garros, arriva sulle ali dell’entusiasmo e ha di fronte proprio quell’Anderson che lo sconfisse a Melbourne annullandogli un match point. Per il nostro eroe la vendetta sarà un piatto che va consumato poi.
In questo ottavo anche due italiani: Volandri, che ha ottenuto la sua ultima vittoria sull’erba contro un uomo di Cro-Magnon, e Fognini. The Sewer ha un cammino semplice almeno fino agli ottavi dove potrebbe affrontare Murray, Bautista o uno degli inviati di Ubitennis.
Da tenere d’occhio: Gli altri ottavi.
Primo turno più brutto: Tutti. Speriamo piova solo sui loro campi.
L’ottavo impossibile: Rola-Puetz, e credo che siamo tutti d’accordo
L’OTTAVO DEI PAZZI SCATENATI
Dimitrov, Thiem, Dustin Brown, Dolgopolov, Ferrer. No Ferrer no scusate mi sono sbagliato. Insomma c’è più talento unito a follia e imprevedibilità in questo settore che in un’intera filmografia di Christopher Nolan. Dimitrov, il nuovo Federer, potrebbe trovare al secondo turno Thiem, il nuovo Dimitrov.
Il Maestro Seppi, così vicino eppur così lontano in tabellone da Margherita Istomin, giocherà contro un Leonardo Mayer galvanizzato dal fatto di essere finalmente l’unico Mayer presente. Al secondo turno possibile incrocio col giamaicanteutonico Dustin Brown. Il Rasta che tutti chiamano Bob Marley come se Bob Marley fosse l’unico Rasta mai apparso sul pianeta, non potrà giocare sul centrale per preservare l’erba, ma ha comunque promesso faville.
Gli australiani in questo settore invece hanno promesso Saville, ma solo per un turno, e Groth, l’uomo col servizio da 263 Km/h ma solo nei Challenger coi contachilometri della Groth&Co.
Da tenere d’occhio: Le racchette di Baghdatis
Primo turno più brutto: Kutznetsov-Evans. Ma ‘ste Wild Card non potevano darle a gente più divertente?
L’ottavo impossibile: Camerun-Honduras
L’OTTAVO DEL CIAMBELLANO ROSSONASATO
Il cavaliere rossocrociato, paonazzo da legare, è ancora febbricitante a Zurigo e la sua partecipazione allo Slam londinese è in forse. Peccato perché Stan al primo turno avrebbe un Sousa che sull’erba quest’anno ha perso addirittura da Federer, e al secondo Lu che con Federer manco ci ha voluto giocare.
Trattasi in generale di un ottavo con pochi grandi nomi. John Isner è atteso ai sedicesimi da Mister Universo in un match che promette tiebreaks persino nel quinto set. C’è qui anche un’altra vecchia conoscenza dei nostri Bagels: Falla-Pavic promette diversi toilet breaks
Da tenere d’occhio: Il prezzo della benzina.
Primo turno più brutto: Nieminen-Delbonis. Talmente brutto che persino Nieminen sta cercando scuse per non giocarlo.
L’ottavo impossibile: Nedovyesov-Smethurst, ci vuole mezz’ora solo a pronunciarlo.
L’OTTAVO DEL PAPA’
Il tetrapadre Roger Federer ha avuto in sorte un tabellone agevole. Dopo aver cominciato la stagione sull’erba a spron battuto al primo turno ha Lorenzi. Il toscano mira al record si partecipazioni Slam senza mai vincere un incontro e non poteva quindi avere sorteggio migliore. Roger dal canto suo non sottovaluta mai alcun avversario, ma ha avvisato Mirka che sarà lui a prendersi cura di Leo e Lenny durante il match.
Lo svizzero ha poi al secondo turno Benneteau, una ricorrenza che porta bene, passato il quale dovrebbe giungere agli ottavi dove forse avrà Robredo, una ricorrenza che porta sfiga.
Da verificare le condizioni di Janowicz, che in primavera ha subito 8 sconfitte consecutive al primo turno compresa quella cocente contro Bye. Esordisce con Devvarman, poi probabilmente Priznsiev Prscyzniew un altro polacco.
Da tenere d’occhio: Muller, ha già fatto tripletta col Portogallo.
Primo turno più brutto: Riba-Mannarino. Grazie al cielo solo uno può passare il turno.
L’ottavo impossibile: Lorenzi-Del Potro. Hanno le stesse chances di arrivarci.
L’OTTAVO DEL BOMBARDIERE BAMBOLONE
Milos (nome che significa “amore”) Raonic (cognome che significa “14”) fuoriesce direttamente da un romanzo mocciano per giocare questo Wimbledon dove è attesissimo dopo l’exploit su terra e le recenti figuracce su erba. Ha di fronte a sé un sacco di tennisti con nomi e cognomi doppi, ma non dovrebbe trovare insidie speciali fino agli ottavi.
Il canadese col Montenegro nel cuore affronterà il giapponese con il Sakè nel fegato. Kei Nishikori non sarà solo a difendere l’onore del suo paese. Nella stessa parte del tabellone c’è anche Ito, scelto per il suo cognome come miglior rappresentante del Sol Levantesi. Affronterà al primo turno Simone Bolelli, che ha dichiarato di accontentarsi anche di un pareggio.
Da tenere d’occhio: Kubot promette serve and volley. Raonic promette serve and basta.
Primo turno più brutto: Lajovic-Garcia Lopez. Ma anche Lajovic-Micheal Jordan o Lajovic-Pelè sarebbero noiosi uguale.
L’ottavo impossibile: Ilhan-Struff. Se succede compro un biglietto apposta per andarli a vedere.
L’OTTAVO OTTAVO
Nadal, numero uno che qui è numero due, si è detto qualche giorno fa stanco e preoccupato per il suo ginocchio, gettando nello scompiglio i fan per la sua inattesa quanto inusuale dichiarazione.
Il Re della terra rossa viene da 3 sconfitte consecutive su quella verde e ha mal figurato nelle ultime due apparizioni a SW19. Ma non bisogna mai darlo per sconfitto in partenza. Anche Ivanisevic ha dichiarato che Nadal ha buone possibilità di ripetersi perché l’erba non è più quella di una volta, e il futuro del vicino è sempre più verde.
Sulla sua strada solo bombardieri: Il primo turno con Klizan promette MTO a tutto spiano, ma gli occhi del mondo tennistico saranno sul possibile secondo turno dove Rafa potrebbe ritrovare Rosol. La furia ceca dovrà prima però fare i conti con Paire. Se arrivasse al terzo turno Nadal potrebbe fronteggiare Karlovic, prima di un meritato bye in ottavi.
Da tenere d’occhio: Kyrgios. Lo teniamo d’occhio da un sacco prima o poi qualcosa dovrà fare.
Primo turno più brutto: Vesely-Estrella Burgos. Ma brutto davvero
Ottavo impossibile: Sela-Jaziri. Più impossibile di così…
Buon Wimbledon a tutti. DAVIDE ORIOLI