Us Open: Berdych si scusa con la Engzell

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Us Open: Berdych si scusa con la Engzell

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TENNIS – Il nr.1 ceco, autore di uno sfogo contro l’arbitro di sedia durante il match di quarti di finale contro Cilic per una chiamata apparentemente a suo sfavore, posta un tweet di scuse

Durante la sfida di quarti di finale contro Marin Cilic, poi persa in tre set, Tomas Berdych aveva avuto da ridire in maniera abbastanza pesante su una chiamata apparentemente dubbia del giudice di sedia Suzanne Engzell, non nuova a sviste clamorose in occasione di match importanti (famosa una sua chiamata errata a favore della Li nella finale del Roland Garros contro la nostra Schiavone).

Si era sul 4-2 30-15 nel terzo set in favore del ceco (già però due set sotto) che era al servizio, quando un nastro correggeva un rovescio di Cilic tramutandolo in una palla corta sulla quale Berdych arrivava, rimettendo la pallina dall’altra parte con un effetto particolarissimo che faceva tornare addirittura la stessa pallina indietro.
Interveniva però il giudice di sedia che chiamava il “double” a Berdych, cioè il doppio rimbalzo della palla prima del suo recupero.
Il tennista ceco si imbufaliva definendo quella della Engzell “horrible call”, ma non riusciva a far valere le sue ragioni, alla fine innervosendosi e perdendo la battuta e compromettendo definitivamente la sua partita.

Dai replay però appariva chiaro che stavolta la Engzell aveva effettuato la chiamata giusta, in effetti Berdych era arrivato sulla palla dopo il secondo rimbalzo.
Probabilmente lo stesso giocatore si sarà reso conto del suo errore ed oggi con grandissima signorilità ha postato su twitter un messaggio di scuse alla Engzell con tanto di simboli raffiguranti un mazzo di fiori.

Un gesto che fa onore al tennista ceco, sempre esemplare riconoscere i propri errori.

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