Quando Fabio è in giornata di grazia: le sue vittorie contro i migliori

Rubriche

Quando Fabio è in giornata di grazia: le sue vittorie contro i migliori

Pubblicato

il

 

Ci sono voluti mesi ma la vittoria di ieri su Rafael Nadal ci riconsegna un Fabio Fognini finalmente competitivo secondo il suo valore tecnico. Andiamo a riscoprire le sue vittorie contro i Top 10

Fabio Fognini giocherà la finale del torneo di Rio De Janeiro, la sua prima finale da quella persa da Martin Klizan a Monaco di Baviera il 4 Maggio scorso.
Tuttavia è la vittoria con Rafael Nadal e prima ancora di essa la reazione a una situazione che pareva compromessa quando si è trovato sotto 6-1 2-1 con un break da recuperare a confortare gli appassionati italiani.

Tuttavia è importante notare che si tratta del quinto successo di Fognini contro un Top 10 in carriera, il primo risale addirittura al lontano 2010.

E’ pero indubbio che battere Rafael Nadal sulla terra battuta sia lo scalpo più prestigioso della sua carriera, il perché lo si deduce anche solo da un dato: lo spagnolo detiene l’incredibile record di 321-25 sul rosso (93%)

Come detto però si tratta del quinto successo contro uno dei primi della classe: il primo è arrivato a sorpresa nel 2010 sull’erba di Wimbledon dove Fabio superò nel suo match di primo turno, Fernando Verdasco, N.9 del mondo e ottava testa di serie col punteggio di 7-6(9) 6-2 6-7(8) 6-4 senza mai cedere il servizio in tutto l’incontro.

Rimarrà però un episodio isolato per 3 stagioni fino al 2013, l’anno della sua esplosione ad alto livello: il torneo di Montecarlo è da favola per Fabio: batte Andreas Seppi al primo turno, poi lo spagnolo Albert Ramos prima di infilare un uno-due di altissima qualità.
Prima batte Tomas Berdych, N.6 del mondo con un perentorio 6-4 6-2 e poi Richard Gasquet con un altrettanto perentorio 7-6(0) 6-2 diventando il primo italiano semifinalista nel Principato dai tempi di Andrea Gaudenzi.

https://www.youtube.com/watch?v=XZPebUJ6mzA

https://www.youtube.com/watch?v=_VzSDyzM4U4

E’ importante sottolineare come Fognini avesse già battuto a Berdych a Montecarlo nel primo turno del 2009 quando il ceco non era ancora giocatore di vertice.

L’ultima vittoria contro un Top 10 non ha bisogno di molte presentazioni: è quella contro Andy Murray in Coppa Davis a Napoli nei quarti di finale contro la Gran Bretagna. Una prestazione magistrale di Fabio che era con le spalle al muro dato che l’Italia era sotto 2-1 dopo le prime due giornate e Fognini era chiamato a conquistare il punto del pareggio contro il N.8 del mondo.

Sebbene Murray non sia mai stato una specialista del rosso, nelle prime due giornate era apparso in ottime condizioni battendo Seppi in singolare e giocando un doppio perfetto insieme al partner Colin Fleming.

Fognini gioca un match di grande intelligenza tattica variando anche con l’uso continuo e sagace della palla corta per imporsi 6-3 6-3 6-4.

Rimarrà l’ultimo acuto di alto livello prima della semifinale brasiliana di ieri contro Nadal, un match che era iniziato come era prevedibile, ma finito come nessuno si aspettava. Un po’ come quel match point incredibile con cui ha chiuso, dopo che la deviazione del nastro sembrava averlo beffato.

https://www.youtube.com/watch?v=Ei_5ahWa0io

PS. Merita una menzione speciale la vittoria di Fabio in 5 set su Gael Monfils al secondo turno del Roland Garros 2010, sebbene il francese non fosse nei primi 10 all’epoca.  Fabio recupera uno svantaggio di 2 set e  si impone 9-7 nel set decisivo in una partita giocata nell’arco di 2 giorni e durata complessivamente più di 4 ore.
L’anno successivo avrebbe giocato e vinto un’altra maratona incredibile a Parigi contro Albert Montanes negli ottavi di finale (11-9 al quinto).

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement