ATP Indian Wells interviste, Nadal: "Il grande tennis ha bisogno di palline all’altezza“

Interviste

ATP Indian Wells interviste, Nadal: “Il grande tennis ha bisogno di palline all’altezza“

Pubblicato

il

 

ATP Indian Wells: R. Nadal b. I. Sijsling 6-4, 6-2. L’intervista del dopo partita a Rafael Nadal

Stan, dopo la sconfitta, ha dichiarato che le condizioni erano molto difficili perché le palline volavano via. A noi è sembrato che tu non fossi molto disturbato da queste condizioni. Quali sono le tue sensazioni?
Beh, le condizioni oggi erano buone perché non c’era vento. Il problema sono le palline, che non vanno molto bene. E’ sempre il solito problema con le stesse palline. Sarebbe necessario cambiarle, perché un tennis di alto livello ha bisogno di palline della migliore qualità, e queste non sono della migliore qualità. Credo che Stan si riferisse proprio a questo aspetto. Credo comunque che, in generale, questo sia senza dubbio uno dei migliori tornei dell’anno; negli ultimi anni si è ingrandito ed è molto migliorato, anche per quanto riguarda i servizi per il pubblico e per i giocatori. A volte è difficile immaginare che strutture che non ospitano tornei del Grande Slam possano migliorare così tanto, quindi credo che sia doveroso ringraziare gli organizzatori per aver creato un evento come questo, in special modo Larry Ellison: è una gran cosa averlo nell’ATP Tour.

Pensi di aver avuto un buon avversario oggi, visto che con il suo tipo di gioco ti ha dato ritmo? E’ positivo iniziare il torneo con questo tipo di giocatore?
No, lui è un giocatore aggressivo, ma credo di aver giocato bene. Per essere la mia prima partita credo di aver giocato in modo solido; sono soddisfatto di come ho giocato, senza troppi errori e avendo buone percentuali di punti vinti sul mio servizio. Quello che è molto importante per me è riuscire a muovermi bene, e credo di essere riuscito a muovermi molto più velocemente oggi rispetto a quanto facessi un mese fa. In generale, credo di essere riuscito a giocare bene in difesa, ho fatto buoni passanti e un po’ di vincenti, anche di diritto da fondocampo. Questo mi da molta fiducia, sono soddisfatto.

In questo torneo stai giocando anche il doppio. Puoi dirci quali modifiche apporti al tuo gioco quando sei in doppio rispetto a quando giochi il singolo e quale tipo di abilità richiede, che non usi quando giochi in singolare?
Mi piace giocare il doppio, è molto importante anche per il gioco in singolare. Quando si gioca il doppio si allena il servizio, bisogna essere più aggressivi nella risposta e si migliorano molte cose: il gioco di volo, i movimenti sottorete, impari a muoverti più velocemente e a prendere anche palle molto difficili. Per uno che gioca prevalentemente il singolo è bello giocare i doppi. Nel mio caso, dopo tutto quello che mi è successo negli ultimi tempi, è più difficile giocare così spesso in doppio, però cerco di farlo tutte le volte che posso, e gioco sempre in coppia con amici. Con Pablo (Carreno Busta, ndr) ci stiamo divertendo. Scendiamo in campo e cerchiamo di fare del nostro meglio, ma si può vincere o perdere. E’ diverso dal singolare, entriamo in campo più rilassati e questo aiuta molto.

In questo momento ci sono molti giocatori giovani nel circuito e hai giocato contro alcuni di loro. Quando li vedi giocare ti capita di rivedere te stesso a quell’età, oppure fai dei paragoni tra come sei adesso e come eri allora?
No, non mi rivedo (ridendo). Sono caratteri diversi, e ora ci sono modi differenti di vivere questo sport, è una nuova era. Adesso questi giocatori vanno bene per lo sport e anche per il pubblico. I colpi sono più veloci adesso rispetto a prima e non so se questo va bene o meno per i tifosi. Gli applausi più forti non vengono su un ace o su un servizio e diritto vincente; di solito arrivano sugli scambi più lunghi e combattuti. E’ comunque bello vedere volti nuovi nel circuito; ora ci sono molti giocatori interessanti e questo è sicuramente positivo per il nostro sport.

Il tuo prossimo avversario è Donald Young, mancino americano.
Credo che sia migliorato molto negli ultimi due anni. Sta giocando molto bene e ha vinto parecchie partite negli ultimi tempi. Sarà un avversario molto duro per me, ma spero di essere pronto dopodomani.

 

Traduzione di Alessia Gentile

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement