Amaro ritorno sulla terra rossa per Francesca Schiavone al WTA di Bogotá. L’italiana cede in due set con la brasiliana Teliana Pereira, n.130 del ranking e fresca vincitrice dell’ITF di Medellin. Passa la Puig

Niente da fare per Francesca Schiavone. Quarta sconfitta consecutiva dopo le due rimediate sul cemento americano dalla Zhu e a Monterrey dalla francese Caroline Garcia.

L’italiana apre con un doppio fallo, poi si riprende rapidamente chiudendo il game con un fenomenale tweener che coglie impreparata l’avversaria. La Pereira reagisce con veemenza portando a casa sei game consecutivi, chiudendo il set in 27 minuti senza concedere nemmeno una palla break e sfruttando l’imprecisione al servizio della tennista milanese – 28% di prime in campo, 3/7 i punti conquistati con la prima palla di servizio.

Il vento sembra cambiare nel secondo set, quando la Schiavone colpisce per ben due volte sul lato destro dell’avversaria, ma un nastro sudamericano e i tanti gratuiti dell’azzurra permettono alla Pereira di rientrare e incassare un parziale di 7 giochi a 0. Emorragia frenata nel gioco successivo, ma non basta, la brasiliana infatti trova l’ennesimo break costringendo la leonessa ad una complicata demi-volée. La reazione della Schiavone non si fa attendere, e tra break e controbreak si arriva al 4-4. Nel nono game del secondo set la Schiavone torna ad essere estremamente fallosa e va a servire per non concludere il match anzitempo. La Pereira risponde due volte in corridoio, ma il deficit di prime si dimostra decisivo. Sul kick esterno al servizio Francesca spara fuori a campo aperto regalando alla brasiliana il match point, che realizza rispondendo sulla riga alla seconda dell’italiana.

Pochi rimpianti per la Schiavone, che si è trovata di fronte un’avversaria in salute, reduce da una lunga serie di partite sulla terra battuta. A preoccupare sono invece le percentuali al servizio: 38% di prime in campo contro il 74% della Pereyra, 14/34 (41%) i 15 raccolti con la prima, numeri che lasciano poco spazio ad interpretazioni. La stagione sulla terra rossa è appena cominciata e speriamo Francesca possa ritrovarsi in fretta.

Prosegue la corsa della testa di serie n.2 Monica Puig, che rifila un 6-2 6-3 all’olandese Cindy Burger, proveniente dal tabellone delle qualificazioni. Al secondo turno troverà Nicole Gibbs. Esce invece di scena Alja Tomljanovic, che cede il passo ad Alexandra Panova. La croata naturalizzata australiana non conferma quanto di buono aveva fatto vedere nella prima parte di stagione quando era riuscita ad imporsi al Pattaya Open in Thailandia, superando in finale Daniela Hantouchova. Torna al successo nel main-draw di un torneo del circuito WTA la lussemburghese Mandy Minnella, mentre sembra non finire la crisi di risultati di Sorana Cirstea, sconfitta 6-4 6-1 da Irina Falconi. Complice qualche infortunio che ne ha rallentato la corsa dopo il best ranking raggiunto lo scorso Agosto, la tennista rumena è sprofondata alla 145esima posizione della classifica mondiale e nell’anno solare non è ancora riuscita a portare a casa un match. Al secondo turno anche Shvedova, Vickery e Kovinic

Risultati:

T. Pereyra b. F. Schiavone 6-1 6-4
D. Kovinic b. [WC] M. Perez Garcia 6-4 6-1
[2] M. Puig b. C. Burger 6-2 6-3
M. Duque-Marino b. [7] T. Babos 6-4 6-7(10) 6-3
[8] I. Falconi b. S. Cirstea 6-4 6-1
A. Panova b. [3] A. Tomljanovic  6-4 6-1
[Q] M. Minella b. P. Mayr-Achleitner 4-6 7-5 6-2
[5] Y. Shvedova vs M. Zanevska 6-4 6-7(5) 6-2
[Q] S. Vickery b. K. Kucova 6-0 5-7 6-4
N. Gibbs b. [Q] A. Rodionova 6-3 7-5

Marco Lauria