C’erano sei posti in palio per accedere al tabellone principale. Si comincia lunedì 20 con un programma molto scarnoNon si può certo dire che chi ha comprato i biglietti per lunedì 20 abbia molto da divertirsi, al real club di Barcellona. Gli organizzatori hanno tenuto a riposo non solo i pezzi grossi – cosa normale, visto che le 16 teste di serie hanno un bye a primo turno – ma anche qualcuno di quelli per cui poteva valere la pena spendere un paio d’ore sotto il sole di Barcellona, come Thiem, Verdasco o Monaco. Quindi spazio agli spagnoli sul centrale. Comincia la Wild Card Roberto Carballes Baena (primo match sul centrale) contro il tedesco Struff; poi sarà derby tra Andujar e Ramos-Vinolas; terzo match tra Granollers e Matosevic; per chiudere con Pablo Carreno Busta che giocherà contro il russo Gabashvili.
Sul campo numero 1, dopo il primo match tra il brasiliano Souza e Kukushkin, spazio ai qualificati: il giapponese Sugiza che affronterà l’altro brasiliano Bellucci; l’ennesimo spagnolo, Jaume Munar, che se la vedrà con Benoit Paire; e l’olandese de Bakker che vedrà a che punto è arrivato il giovanissimo svedese nato in Etiopia, Elias Ymer, a cui gli organizzatori hanno dato un WC. L’ultimo incontro di singolare è previsto sul campo numero 2 e vedrà di fronte un altro qualificato, l’ungherese Marton Fucsovics, contro il russo Kuznetsov.
Gli ultimi due a qualificarsi per il tabellone principale sono stati l’inglese Ward, che avrà un abbordabile primo turno contro il turco Ilhan, e il russo Rublev, atteso da Fernando Verdasco.