Hutka è il giocatore ceco che serviva con la destra, giocava il resto dei colpi con la sinistra ed aveva il rovescio a due mani. Panatta al Roland Garros è sempre ospite gradito e ricorda di avere sempre diritto ad un posto in Tribuna Presidenziale. E pensare che a Roma, invece, non solo non l’invitano, ma è certamente ospite sgradito, ci sono state infinite polemiche quando il presidente del Coni Malagò voleva che anche il suo nome fosse inserito nella “walk of fame”: la Federazione Italiana Tennis non ne voleva sapere. Qui a Parigi Adriano Panatta è sempre un campione amato, uno degli ultimi che, con il suo amico Yannick Noah (1983), ha vinto il Roland Garros giocando all’attacco.

In questo audio, Panatta racconta sia il suo insolito incontro all’aeroporto con Hutka che il successivo incontro con Noah, possibile prossimo allenatore di Pouille, e i motivi per cui lui, Panatta, non ha mai desiderato diventare coach di qualche giocatore.

Da sottolineare la presenza di Adriano Panatta in cabina di commento su Eurosport, Venerdì 5, Sabato 6 e Domenica 7 Giugno per commentare le fasi finali del Roland Garros.