Roland Garros interviste, Wawrinka: “I giudici di sedia non applicano le stesse regole per tutti”


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Roland Garros interviste, Wawrinka: “I giudici di sedia non applicano le stesse regole per tutti”


Roland Garros, secondo turno: S. Wawrinka b. D. Lajovic 6-3 6-4 5-7 6-3. L’intervista del dopo partita a Stan Wawrinka

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Come ti sei sentito durante la partita?
Bene, una bella vittoria per me. In generale ho iniziato bene, giocando bene, ho avuto qualche problema al servizio ma tutto lì. Sono felice di aver vinto, ho giocato ad un buon livello è questa è la cosa più importante per me.

Credo tu non abbia mai giocato con Steve Johnson. Cosa sai di lui? Come ti preparerai?
Non ci ho mai giocato né mi ci sono mai allenato. È strano. L’ho visto giocare qualche match, è forte da fondo, buon dritto, cerca di metterti pressione. Dovrò guardare qualche suo match, specialmente su terra.

Ci sono molti giocatori con cui non ti sei mai allenato?
No, pochi. Lui non è sul Tour da molto, per questo magari non abbiamo mai palleggiato. Ma spesso mi alleno con gli stessi giocatori.

Abbiamo parlato con gli altri giocatori della scelta fra hotel e appartamento. Tu cosa preferisci?
Dipende. Mi piace molto l’appartamento a Wimbledon, per questo gioco al Queen’s, per stare un mese nello stesso posto. Ma non so, qui ho la mia routine con l’hotel.

Come ti sei sentito sul campo n°2? Senti la differenza a giocare su un campo più piccolo? Poi una domanda sulle palle, Roger ha detto che non sono “vive”, puoi parlarci della differenza coi Masters 1000?
Mi piace il campo n°2. Non è un problema giocare su un piccolo campo, a Ginevra erano più piccoli. Riguardo alle palle non rispondono come in passato, sono un po’ più sgonfie. È più difficile giocarci rispetto alle Penn o alle Dunlop ma è un tipo di palla che mi piace abbastanza. È pesante e posso colpire duramente e poi le ho provate a Ginevra e non ho dovuto adattarmi.

Rafa non ha più voluto Bernardes come arbitro. Tu faresti una richiesta simile? E pensi sia una richiesta legittima?
Ho già fatto una richiesta simile per un breve periodo per problemi con un giudice di sedia. Se un giocatore fa una richiesta del genere dovrebbe essere accolta solo se il giudice fa degli errori. Se è solo perché non ti piace la persona non dovrebbe essere accettata. Non conosco le motivazioni di Rafa. Ho letto degli articoli sul problema del time violation. I giudici devono essere severi su questo ma ognuno lo applica in maniera differente, anche perché sanno che se hanno problemi coi top players rischiano di non poter arbitrare i match importanti come le semi o le finali. Questo è il problema, i giudici non applicano la stessa regola sul Campo Centrale coi top players e sul campo n°17.

Qual è secondo te lo Slam più difficile?
Tutti (sorride). Sono stato fortunato a vincerne uno ma sono tutti molto duri.

Cos’è successo oggi nel terzo set? Hai avuto più difficoltà o il tuo avversario ha iniziato a giocare meglio?
Era più rilassato. Ha giocato più forte e meglio. Io ero troppo concentrato sui miei errori, c’erano cose che non mi piacevano nel mio gioco e sono diventato negativo. Devo essere in grado di accettare che a volte non posso giocare nel modo che vorrei, ed essere positivo. Ma nel quarto ho giocato bene e sono felice per questo.

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