Quattro mancine nella top 10, prima volta nella storia!
Con l’aggiornamento delle classifiche dopo l’exploit della Safarova al Roland Garros, la WTA presenta per prima volta nella sua storia 4 giocatrici mancine tra le prime dieci
Con l’aggiornamento delle classifiche dopo l’exploit della Safarova al Roland Garros, la WTA presenta per prima volta nella sua storia 4 giocatrici mancine tra le prime dieci
Primato storico nella WTA: per la prima volta da quando è stata creta la associazione (1973), quasi la metà delle giocatrici presenti in top10 è mancina: i quattro altisonanti nomi di questa particolare nicchia sono Petra Kvitova (n°2), Lucie Safarova (n°7 e recente finalista al Roland Garros), Ekaterina Makarova (n°8) e Angelique Kerber (n°10).
Al di fuori delle prime dieci, la mancina meglio classificata è Varvara Lepchenko, al numero 37.
Martina Navratilova e Monica Seles sono le uniche tenniste mancine ad aver ricoperto la prima posizione del ranking almeno una volta, con la Kvitova che al momento è seconda a rincorrere un ulteriore mini record. A queste tre campionesse, nel novero delle mancine vincitrici Slam si aggiunge Ann Jones, che trà il 1961 e il 1969 sollevò (inutile specificare con quale mano) per due volte il trofeo a Parigi e in una sola occasione quello di Wimbledon. Lucie Safarova si è arresa all’ultimo atto del Roland Garros proprio in questo 2015.
L’ultima curiosità: in un torneo dello Slam, Serena Williams ha perso soltanto una volta contro una giocatrice mancina, Ekaterina Makarova agli Australian Open 2012