Andy Murray: “La paternità cambierà i miei programmi”

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Andy Murray: “La paternità cambierà i miei programmi”

Dalle colonne della BBC, Andy Murray, si sofferma su come la gravidanza della moglie Kim lo stia aiutando in questo periodo di stress e di come la nascita del suo primo figlio influirà sulle sue scelte professionali

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È un momento particolarmente denso di avvenimenti per il n.2 del mondo Andy Murray. In questa settimana lo scozzese è impegnato nelle ATP Finals alla O2 Arena di Londra e mercoledì prossimo volerà in Belgio per riportare la Coppa Davis in Gran Bretagna dopo quasi ottant’anni. Tuttavia l’attenzione di Murray è anche rivolta alla moglie Kim, che partorirà a breve. Il vincitore di due prove dello Slam e una medaglia d’oro olimpica in un editoriale per la BBC rivela come questa situazione lo aiuti a non pensare agli impegni professionali.

Nel mezzo di due eventi così importanti e alcune delle settimane più decisive della mia carriera, focalizzarmi sulla mia vera priorità quando posso mi fa sentire ancora meglio. Mia moglie Kim è in attesa del nostro primo figlio ed è molto bello quando arrivo a casa non pensare al tennis ma interessarmi ad aiutarla il più possibile. Lei mi ha sempre supportato per tutta la mia carriera ma le prossime settimane saranno stressanti, con un sacco di grandi incontri. Questo significa che passare del tempo insieme è particolarmente bello perché Kim è abbastanza in là con la gravidanza e abbiamo cose più importanti di cui parlare e distrarci – o per meglio dire distrarmi – dal tennis.” ha scritto il 28enne tennista di Dunblane

Murray però ha anche parlato di come la nascita del suo primogenito potrebbe cambiare la sua programmazione e tenerlo più a casa nelle prossime stagioni. “Sono sicuro che viaggeremo insieme come una famiglia a volte ma Kim non segue molti tornei persino ora e immagino che io passerò molto più tempo a casa ad un certo punto. Nel passato, anche nella off-season avrei fatto rotta verso Miami per una sessione di allenamento in palestra. Nel futuro potrei utilizzare quella settimana per stare a casa e tenermi in forma qua per poi andare via solo quando ci sono i tornei. Sono sicuro che ci saranno alcuni cambiamenti nella maniera in cui faccio le cose ma questa sarà la mia priorità, prima ancora del tennis.” ha infatti rivelato Andy ala fine del suo articolo.

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