Il capo della delegazione australiana a Rio avverte Tomic e Kyrgios: “Se non vi comportate bene niente Olimpiadi”

Flash

Il capo della delegazione australiana a Rio avverte Tomic e Kyrgios: “Se non vi comportate bene niente Olimpiadi”

Kitty Chiller, responsabile della missione aussie ai prossimi Giochi Olimpici, afferma di star “osservando attentamente” i comportamenti dei due bad boys. Kyrgios però la prende bene e risponde a tono su Twitter

Pubblicato

il

 

Kitty Chiller, capo della delegazione australiana alle Olimpiadi di Rio De Janeiro, mette in guardia i due bad boys del tennis australiano, Bernard Tomic e Nick Kyrgios. Chiller infatti ha fatto capire di tenere sott’occhio i comportamenti di Tomic e Kyrgios e di riservarsi la facoltà di escluderli dai giochi nel caso lo ritenga opportuno.

“Ogni atleta è sotto la lente d’ingrandimento. Ci sono alcuni atleti che stiamo osservando e tra questi ci sono i loro nomi”, ha dichiarato infatti la responsabile della missione australiana in Brasile.

Nel Masters 1000 di Miami, durante il match di terzo turno contro il russo Andrey Kuznetsov, Kyrgios, all’interno di una discussione con il giudice di sedia, ha definito il tennis uno sport “fazioso” e “rovinato”. Va rimarcato però come il 21enne di Canberra in questa stagione si è distinto in negativo sostanzialmente solo in questa occasione.

Tomic invece sembra non mettere mai la testa a posto. Nella sfida casalinga di Coppa Davis contro lo statunitense John Isner, l’attuale n.22 del ranking ATP ha accusato proprio Kyrgios di aver finto un malore per non prendere parte al tie. Pochi giorni fa, Tomic è stato duramente criticato per scarso impegno, dopo aver impugnato la racchetta al contrario in risposta per fronteggiare un match point contro Fabio Fognini al primo turno del Masters 1000 di Madrid. “Te ne fregherebbe se a 23 anni valessi 10 milioni di dollari?”, si è giustificato in maniera molto arrogante Tomic con un giornalista.

Chiller ha commentato con sdegno questo comportamento. “Penso che sia stato un pessimo comportamento”, ha affermato, “Va contro tutti i valori ai quali si ispirano gli olimpionici, contro tutto quello che abbiamo cercato di costruire in questa squadra”.

La responsabile della delegazione australiana ha detto che è compito di Tennis Australia (la federazione nazionale ndr) convocare i giocatori che sono in “good standing” ma che è lei e i suoi collaboratori ad avere l’ultima parola su chi va ai giochi olimpici e chi no. “È responsabilità loro determinare se è appropriato nominarli. Ma quando qualunque atleta viene nominato noi guardiamo a tutto, incluso il comportamento” ha detto.

Kyrgios è stato infastidito da questo avvertimento e, con un post su Twitter, ha ironicamente invitato Chiller a guardarsi il fantastico lob in tweener realizzato nei quarti di finale dei Mutua Madrid Open contro Kei Nishikori per rendersi conto del fatto che valga le pena chiamarlo alle olimpiadi.

Tomi invece non ha replicato. Tuttavia va sottolineato come si sia da poco iscritto al torneo ATP250 di Los Cabos, che si svolge dall’8 al 13 agosto, contemporaneamente ai giochi olimpici.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement