[4] R. Nadal vs N. Basilashvili 6-0 6-1 6-0 (da Parigi, il nostro inviato Carlo Carnevale)
Cento, nel migliore dei modi. Rafael Nadal passeggia fragorosamente nella sua centesima partita tre su cinque su terra rossa: 98-2 il terrificante bilancio, con le uniche sconfitte arrivate qui a Parigi, con Soderling e Djokovic (2009 e 2015). Alla folta schiere di vittime si aggiunge il povero Nikoloz Basilashvili, georgiano reduce dal bel successo in tre tie-break contro Viktor Troicki al secondo turno: lo spagnolo sballotta l’avversario per ogni riga del campo, abbattendolo in un’ora e mezza e concedendogli un solo game. Assordante il boato dello Chatrier quando Basilashvili riesce finalmente a togliere lo zero dal tabellone, per inframmezzare due parziali di undici e sette game. Per la prima volta in carriera Rafa vince un incontro tre su cinque perdendo meno di due giochi: poco da dire sul piano tecnico, contro un avversario che picchia forte e nulla più, del tutto disordinato strategicamente. Nadal resta concentrato e spinge al massimo, incurante del divario che va via via allargandosi: ottima comunque la resa soprattutto con il rovescio, colpo che lui stesso ha ammesso di “sentire meglio” negli ultimi mesi. Al prossimo turno troverà il connazionale Roberto Bautista Agut, che ha superato Jiri Vesely: un solo precedente, vinto da Nadal, a Madrid nel 2014, ma di certo lo aspetta un match più combattuto di quello odierno.
[20] P. Carreño Busta b. [11] G. Dimitrov 7-5 6-3 6-4 (Paolo Di Lorito)
Per la prima volta in carriera Pablo Carreño Busta raggiunge gli ottavi di finale di uno Slam e lo fa sulla sua superficie preferita, per Grigor Dimitrov invece è ancora indigesta la terra parigina dove non è mai andato oltre il 3° turno. Il bulgaro, avanti 2-1 nei precedenti, parte lanciatissimo, e a suon di dritti in corsa e pallecorte di rovescio, sale 4-0. Pablo, in attesa di un calo dell’avversario che puntualmente arriva, resta aggrappato al set e con pazienza costruisce la sua rimonta infilando 5 game consecutivi. Dimitrov non si risveglia in tempo e con due gratuiti di rovescio cede il set 7-5. Nel secondo parziale il numero 13 del mondo non riesce a mettere in mostra il suo talento, e si limita a cercare di chiudere gli scambi con la potenza da fondo mancando spesso di varietà. Lo spagnolo svolge diligentemente il suo compito alla battuta e sul 4-3 piazza l’allungo che gli permette di chiudere 6-3. Nel terzo game dell’ultimo set, il numero 21 del ranking si rivela essere anche giocatore di fino e con un paio di magie ottiene il break decisivo. Dimitrov continua a sbagliare parecchio, soprattutto con il rovescio, e in 2 ore e 20 minuti finisce per perdere il match 6-4. Per Carreño ora c’è lo scoglio Raonic (è sotto 0-3 nei precedenti), ma visti i suoi miglioramenti di quest’anno non parte poi così tanto da sfavorito.
[17] R. Bautista Agut b. J.Vesely 6-3 6-4 6-3 (Matteo Guglielmo)
Sul campo numero 3 aprono le danze lo spagnolo Roberto Bautista Agut e il ceco Jiri Vesely per la loro terza sfida nel tour. I primi due precedenti sorridono al numero 18 del mondo che si è imposto ad Auckland e a Rotterdam nel 2016. Lo spagnolo riesce sin da subito ad impostare la partita su un piano tattico a lui più congeniale. Vesely fatica a reggere gli scambi prolungati da fondo campo concedendo qualche gratuito di troppo. Il primo set si archivia col punteggio di 6-3. Nonostante nel secondo set Vesely tenti di essere più aggressivo, alla fine è costretto a cedere il servizio sul 4 pari, perdendo poi la frazione per 6 giochi a 4. Il terzo set è condizionato da un break operato dalla teste di serie numero 17 nel terzo game. Vesely da questo momento in poi accusa definitivamente il colpo e il set scivola via con lo score di 6-3. Bautista, già vincitore di un titolo quest’anno, ha dimostrato una volta di più di meritare un posto tra i migliori. Oggi lo spagnolo è stato particolarmente bravo nell’amministrare il match e a controllare le fiammate di ottimo tennis del talentuoso Vesely, autore comunque di un buon torneo. Agli ottavi di finale Bautista è atteso dalla sfida con Rafa Nadal.
[5] M. Raonic vs G- Garcia-Lopez 6-1 1-0 rit. (Giacomo Capra)
Si ritira a inizio secondo set Guillermo Garcia-Lopez permettendo così a Milos Raonic di raggiungere gli ottavi di finale dopo appena 28 minuti di gioco. 2-0 i precedenti a favore del 26enne canadese sul giocatore spagnolo, classe ’83 e numero 153 del mondo, ma con un passato da top 30. Partita a senso unico fin dalle prime battute con l’iberico che dà subito l’idea di avere qualche problema di natura fisica. Raonic strappa il servizio al primo tentativo nel secondo game e si porta subito avanti 3-0. Il canadese gestisce senza problemi i propri turni di battuta e, grazie a un secondo break ottenuto a 15 con doppio fallo finale di Guillermo, sale 5-1 e chiude il set al primo tentativo, con ben 3 ace nell’ultimo game. Il secondo parziale dura appena un gioco, giusto il tempo per Garcia-Lopez di perdere nuovamente il servizio e poi dichiarare all’arbitro la volontà di abbandonare l’incontro. Nessuna fatica dunque per Milos Raonic che supera il turno e si appresta ad affrontare un match di ottavi molto insidioso contro Pablo Carreno Busta. Il 25enne spagnolo, specialista della terra, sta infatti vivendo finora la miglior stagione della sua carriera avendo raggiunto il suo best ranking al numero 18 ATP (attualmente è numero 21) e ha appena vinto in tre set contro un avversario di valore come Grigor Dimitrov. Tre i precedenti tra Milos e Pablo, tutti a favore del canadese ma tutti giocati su superfici veloci (Wimbledon, Pechino e Parigi Bercy 2016). L’impressione è che in questa stagione e sulla terra la sfida potrà essere molto più equilibrata.
Risultati:
[4] R. Nadal b. N. Basilashvili 6-0 6-1 6-0
[2] N. Djokovic b. D. Schwartzman 5-7 6-3 3-6 6-1 6-1
H. Zeballos b. [10] D. Goffin 4-5 rit.
[19] A. Ramos-Vinolas b. [16] L. Pouille 6-2 3-6 5-7 6-2 6-1
[20] P. Carreno Busta b. [11] G. Dimitrov 7-5 6-3 6-4
[6] D. Thiem b. [25] S. Johnson 6-1 7-6(4) 6-3
[5] M. Raonic b. G. Garcia-Lopez 6-1 1-0 rit.
[17] R. Bautista Agut b. J. Vesely 6-3 6-4 6-3