RG day 7: Murray e delPo? Sì, ma soprattutto il… “Fogninka”!
L’Italia unita per Fognini, che cerca l’impresa contro il campione 2015. A (ricchissimo) contorno Palito, Andy e davvero tanti begli incontri femminili
L’Italia unita per Fognini, che cerca l’impresa contro il campione 2015. A (ricchissimo) contorno Palito, Andy e davvero tanti begli incontri femminili
Il settimo giorno si riposò Iddio, magari, ma non certo i pretendenti alla Coppa dei Moschettieri. Nel giorno in cui il Roland Garros compie la sua prima settimana, i tabelloni di singolare vanno a completare la colonna dei partecipanti agli ottavi di finale con gli ultimi nomi (parte alta per il maschile, parte bassa per il femminile, più la prosecuzione dell’incontro tra Wozniacki e Bellis). Ce n’è per tutti i gusti, a partire dal match più “grosso”: il secondo sul campo centrale, tra l’instabile numero 1 Andy Murray e il gigante buono Juan Martin del Potro, due che lo scorso anno hanno inscenato un paio delle migliori partite di tennis dell’intera stagione. Lo scozzese deve iniziare a difendere una posizione in classifica non più così scontata, mentre l’argentino può soltanto guadagnare da risultati positivi su terra – a patto che non si infortuni, e visti gli ultimi due giorni di gare c’è da fare gli scongiuri doppi. Nell’attesa, per scaldarsi ci sono Alizé Cornet e Agnieszka Radwanska, che potrebbero andare anche per le lunghe.
C’è poco da girarci intorno, però: il momento della giornata in cui non prendere impegni sarà un altro. Orientativamente verso le quattro del pomeriggio (ma è sempre complicato fare previsioni di questo tipo durante gli Slam) Fabio Fognini, l’ultimo italiano a Parigi, proverà a far spavento a Stan Wawrinka, uno dei favoriti silenziosi per il titolo. Per fare risultato invece servirà un Fabio prodigioso. Eppure, se sappiamo che può sorprendere in negative, ricordiamoci anche che sa farlo – e come! – in positivo. Il ventaglio di offerte tennistiche del sabato nella Ville Lumière, l’ultimo davvero ricco prima che il numero di tennisti e quindi di incontri scenda in maniera sensibile, non è comunque terminato: Simona Halep e Daria Kasatkina, così come Elena Vesnina e Carla Suarez Navarro, promettono battaglie senza esclusione di colpi, mentre i quattro ragazzoni del court 2 (Edmund, Anderson, Isner e Khachanov) se la vedranno su una superficie che chiederà loro qualcosa di più. La numero 2 WTA Karolina Pliskova, Kei Nishikori e la campionessa di Roma Elina Svitolina hanno tre match abbordabili, infine. Sulla carta, almeno: sulla terra battuta è sempre tutto un altro discorso.
Court Philippe-Chatrier:
A partire dalle ore 11
Court Suzanne-Lenglen:
A partire dalle ore 11
Court 1:
A partire dalle ore 11
Court 2:
A partire dalle ore 11
Non prima delle 12:30
Court 3:
A partire dalle ore 11