ATP Halle: Federer annulla due match point e si salva. Seppi domina

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ATP Halle: Federer annulla due match point e si salva. Seppi domina

Il nove volte campione si salva a un passo dalla sconfitta. Paire aveva avuto la possibilità di chiudere col servizio sul 7-6 nel tiebreak decisivo. Andreas elimina in due Florian Mayer, che saluta la “sua” Halle

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[1] R. Federer b. B. Paire 6-3 3-6 7-6(7) (Luca De Gaspari)

Cinque i precedenti prima di oggi tra Roger Federer e Benoit Paire: lo svizzero non aveva mai perso un set (11 vinti su 11). Negli ottavi di Halle, il loro primo confronto sull’erba, il francese ha fatto molto meglio. Paire sfiora il successo arrivando a due match point nel tie-break del terzo set senza riuscire a chiudere. Federer aveva avuto a sua volta due match sul 6-5 sel set regolare sul servizio di Paire. Un match a corrente alternata e imprevedibile quanto può essere Benoit, che ha alternato momenti di tennis stellare ad altri di errori clamorosi lasciando intravedere la consueta debolezza sul lato del dritto su cui Federer ha insistito spesso con il rovescio slice lungolinea, molto insidiosi sui prati tedeschi già consumati.

Roger per una volta è parso non in controllo della partita, spesso nervoso e incapace di azzannare la partita quando Paire sembrava sul punto di uscire dal match dopo aver perso male il primo set. Il N.48 del mondo aveva avuto per primo palla break sul 3-3 senza riuscire a sfruttarla per poi cedere la battuta nel game successivo con tanto di lancio di racchetta e warning. Federer avrebbe l’opportunità di uccidere il match all’inizio del secondo con due palle break nel gioco di apertura ma Paire si salva e da lì in poi comincia un’altra partita: Federer ha un momento di blackout totale e in pochi minuti si ritrova sotto 0-4 cedendo due volte consecutivamente la battuta, fatto per lui assolutamente inusuale. Ne recupererà uno ma non basterà ad impedire a Paire di vincere il primo set della sua carriera contro il N.1 del mondo.

Nel terzo set regna l’equilibrio fino al 4-3 Federer quando Roger avrebbe la palla per andare a servire per il match: niente da fare Paire si salva e allunga la partita. Sembra però spacciato quando sul 5-6 confezione tre regali con altrettanti errori clamorosi con il dritto: 15-40 e due match point Federer. Il genio sregolato di Benoit viene fuori di nuovo con due prime vincenti e due prodezze tecniche, un colpo al volo di rovescio da metà campo a rimorchio del servizio e una deliziosa smorzata vincente su cui anche Roger si deve inchinare. Il tie-break parte bene per Federer che si porta avanti 3-1 ma sul quinto è troppo lezioso quando cerca un complicato schema palla corta e pallonetto. Il lob rimane sulle corde e Paire rientra in gioco; si gira sul 3-3 Paire mette la freccia e si porta avanti 5-3 con un mini-break di vantaggio ma stavolta è lui a esagerare con l’accademia: Federer recupera facilmente la sua smorzata senza logica e quindi anche il mini-break.

Sul 6-5 Paire ha il primo match point ma Federer pesca il jolly: trova una miracolosa riga con un dritto in avanzamento giocato sotto il livello della rete e il lob difensivo di Paire è lungo. Federer sbaglia malamente il dritto nel punto successivo e stavolta è davvero sul cornicione. Paire serve per chiudere ma la risposta di Federer è profondissima e siamo 7 pari. Brutto errore del francese con il solito dritto ballerino e stavolta Federer con il servizio deve solo insistere sulla diagonale destra per causare l’errore N.44 del suo avversario. Sospiro di sollievo per lui e per il suo team in tribuna: spera certamente che il prossimo match contro Ebden sia un pochino più tranquillo. Per ora sopravvive e conserva la vetta del ranking mondiale.

A. Seppi b. [WC] F. Mayer 6-2 6-4 (Antonio Ortu)

La stagione su erba di Andreas Seppi ha imboccato la strada giusta. Dopo la brutta sconfitta all’esordio con Mackenzie McDonald nel torneo di ‘s-Hertogenbosch, l’altoatesino ha raggiunto i quarti di finale del torneo di Halle, battendo nettamente Florian Mayer, campione dell’ATP 500 tedesco due edizioni fa. Proprio in quel torneo Mayer fece registrare la seconda vittoria su sei sfide dirette contro Seppi, allora finalista uscente. Il nativo di Bayreuth, che era anche l’ultimo tedesco rimasto in gara, ha salutato il pubblico di Halle per l’ultima volta da giocatore ed è stato anche omaggiato dal direttore del torneo Ralf Weber. Per Seppi si tratta del decimo quarto di finale sul verde, tre dei quali conquistati proprio al Gerry Weber Open.

Eppure l’incontro tra i due coetanei (entrambi classe 1984) era iniziato con sette punti consecutivi del tennista di casa. Andreas è però riuscito prima a salvare le tre palle break nel suo primo turno di battuta e ha subito dopo trovato il break con una risposta vincente all’incrocio delle righe. Mayer, autore di una prestazione eccellente contro Richard Gasquet nel secondo turno, è riuscito a far valere il suo gioco offensivo solo in poche occasioni: l’azzurro non ha mai lasciato spazio all’offensiva del tedesco grazie alla profondità dei suoi colpi e ha trovato anche un secondo break, ipotecando un primo set molto ben giocato. Nel secondo parziale la solidità al servizio di Seppi ha bloccato sul nascere ogni tentativo di reazione di Mayer. Un altro ottimo game in risposta (con la complicità del tedesco stavolta) ha permesso ad Andreas di conquistare un pesantissimo break a zero nel settimo gioco e di chiudere la pratica al decimo game in un’ora di gioco. Sfiderà nei quarti Borna Coric.

Gli altri incontri (Antonio Ortu)

Nel primo incontro di giornata, Philipp Kohlschreiber, sesta forza del seeding e campione al Gerry Weber Open del 2011, è stato eliminato in tre set dall’australiano Matthew Ebden. Il giocatore tedesco ha chiuso tenuto le redini della partita per i primi 45 minuti, ma un calo di concentrazione ha subito ribaltato la situazione. Ebden, ha preso in mano l’incontro a suon di vincenti (37 a fine partita), e ha conquistato in rimonta l’accesso ai quarti di finale per il secondo torneo consecutivo, dopo 1 ora e 38 minuti di gioco. L’australiano (60 ATP) conferma il suo buonissimo periodo di forma sui prati: a ‘s-Hertogenbosch si è spinto fino alla semifinale, sconfitto da Jeremy Chardy, e nel match d’esordio è riuscito a battere un erbivoro di spessore come Gilles Muller. Sarà, come detto, il prossimo avversario di Roger Federer. Anche Borna Coric ha fatto un’ottima impressione sul centrale di Halle, dando continuità alla vittoria ottenuta martedì contro una pessima versione di Alexander Zverev. Il giocatore croato ha impiegato 80 minuti per estromettere dal torneo il lucky loser georgiano Nikoloz Basilashvili e ha raggiunto il quinto quarto di finale della sua annata, il primo della carriera su erba. Con questo risultato è per adesso sicuro della 32esima testa di serie ai Championships

Risultati:

[1] R. Federer b. B. Paire 6-3 3-6 7-6(7)
M. Ebden b. [6] P. Kohlschreiber 4-6 6-1 6-2
A. Seppi b. [WC] F. Mayer 6-2 6-4
B. Coric b. [LL] N. Basilashvili 6-4 6-2

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