Il tabellone di Shanghai: Federer non pesca bene

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Il tabellone di Shanghai: Federer non pesca bene

Urna severa con il campione in carica, che dovrebbe affrontare Medvedev, Raonic, Nishikori e del Potro in fila. Djokovic nell’ottavo con Cecchinato, Seppi vs Mannarino al primo turno

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È stato sorteggiato il tabellone del penultimo Masters 1000 stagionale, il Rolex Shanghai MastersSono sei i top 20 assenti, tra cui il n.1 del mondo Rafael Nadal – che dovrebbe rientrare in campo a Bercy – e Grigor Dimitrov, che ha abbandonato le residue speranze di difendere la vittoria delle Finals 2017 e potrebbe aver chiuso in anticipo la stagione. Hanno marcato visita anche Isner, Goffin (stagione finita), Pouille e Fognini, che ha rinunciato anche a giocare la semifinale di Pechino: il ligure, in virtù di un cavillo dei regolamenti ATP, potrà saltare questo torneo – in teoria obbligatorio – senza conseguenze di classifica e anzi annettendo 90 punti al suo totale con la possibilità di continuare la rincorsa al best ranking nei prossimi tre tornei in programma (Stoccolma, Vienna e Bercy).

IL TABELLONE – Difficile immaginare un sorteggio peggiore per il campione in carica Roger Federer, che per l’assenza di Nadal si ritrova la prima testa di serie sulle spalle. Lo svizzero avrà l’unico vantaggio di saltare il primo turno in virtù del bye, ma dal secondo alle semifinali rischia di avere un percorso molto più che accidentato: Medvedev, Raonic, Nishikori e per finire del Potro. Quattro tra i giocatori più in forma del circuito, due dei quali – Medvedev e Nishikori – si sfideranno in finale a Tokyo. Anche l’argentino non deve aspettarsi di raggiungere la semifinale passeggiando, e sia il probabile esordio contro un Gasquet in ottime condizioni (a Tokyo fuori solo per mano di Nishikori) sia l’incontro successivo contro uno tra Wawrinka, Coric e Kyrgios possono nascondere diverse insidie.

Ne consegue che la parte bassa del tabellone, quella presidiata da Novak Djokovic, appare decisamente meno competitiva. Secondo classifica il serbo dovrebbe affrontare Cecchinato (tds n.10) agli ottavi e poi uno tra Anderson e Tsitsipas ai quarti. L’italiano avrà però un esordio scomodissimo: Gilles Simon, che dopo essere tornato alla vittoria a Metz è stato eliminato solo da un grande De Minaur a Tokyo. L’ultimo quarto di finale, quello che dovrebbe vedere opposti Cilic e Zverev, non è poi detto che vada in scena secondo il seeding. Tanto il croato quanto il tedesco si sono mostrati distratti questa settimana, sebbene Zverev possa contare sul vantaggio di essere il più esperto in uno spicchio di tabellone giovanissimo, che potrebbe imporgli una sfida con Shapovalov e subito dopo quella con De Minaur, che sta dimostrando di essere al momento il miglior fighter del circuito.

I primi quattro incontri del tabellone principale si disputeranno già nella giornata di domenica. In ordine di svolgimento si disputeranno Marterer-Chardy. Jarry-M. Zverev, Sock-Gojowczyk e Johnson-Khachanov. Per l’esordio delle prime otto teste di serie ci sarà invece da attendere mercoledì.

(clicca per ingrandire)

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QUALIFICAZIONI – Purtroppo non sono saliti a te  a tre il numero di giocatori italiani nel main draw. Dopo la comoda vittoria sul cinese Di Wu, il romano Matteo Berrettini, si è arreso all’esperto Mikahil Kukushkin, con lo score di 7-5 6-4.  Al turno precedente si era fermato anche Thomas Fabbiano, entrato in tabellone grazie alle ultime rinunce, contro il canadese Vasek Pospisil. Oltre al suddetto Kukushkin e Pospisil, che ha vinto un altro match contro il rumeno Marius Copil, ad accedere al tabellone principale del Masters 1000 cinese saranno Benoit Paire, Taylor Fritz,  Bradley Klahn e Mackenzie McDonald.

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