dal nostro inviato a Gstaad, Cesare Novazzi

Uno dei match più interessanti di oggi è stato il derby italiano tra due tennisti che hanno trovato grande continuità quest’anno. Thomas Fabbiano, numero 90 ATP, ha fatto sua la partita in tre set con il punteggio di 7-6 3-6 6-1 battendo Lorenzo Sonego, numero 52 ATP e testa di serie numero 4 all’esordio sulla terra rossa di Gstaad. I due si erano incontrati un paio di volte nei challenger, ma questo match è il primo incontro nel circuito maggiore.

È stata una partita davvero molto intensa, con Fabbiano che ha saputo disinnescare il servizio dell’avversario che serviva oltre i 200 km/h. Primo set che si è snodato ai servizi principalmente con Fabbiano sempre molto profondo e Sonego bravo a variare servizi piatti a kick che saltavano il tennista pugliese. Si gioca sempre molto vicino alla riga, con Fabbiano che sembra coprire meglio il campo. Al settimo gioco Sonego indovina il game alla risposta breakkando l’avversario, ma non riesce a confermarsi al gioco successivo con Thomas che sale di livello in risposta e tiene molto bene in manovra lo scambio da fondo. Si giunge al tie break e Sonego si scioglie sotto il sole cocente: Fabbiano impatta benissimo una prima a 210 km/h e si porta avanti di un minibreak. Sul 4 a 1 ancora un’ottima risposta di Fabbiano alla prima esterna di Sonego che scaglia una palla nella stratosfera e si prende warning per ball abuse. Fabbiano non ci pensa due volte e chiude il tie break per 7 a 2.
 
Nel secondo set, Sonego inizia ad incitarsi con veemenza e solo al sesto gioco sul 3 a 2 in suo favore, il tennista torinese esce con il suo gioco e si prende il break che difende poi sino al 6 a 3: gran partita, molto intensa, il pubblico si diverte. 

Il terzo set inizia con un Fabbiano sempre quasi perfetto nella copertura del campo e anche molto deciso nell’aprirsi subito gli angoli. Il pugliese si porta avanti 3 a 0 (gran risposta a una botta da 216 km/h di Sonego) e dimostra una maggiore solidità. Lorenzo non riesce più a variare il servizio e si trova sotto 5 giochi a 1 con Fabbiano che nuovamente raccoglie i frutti delle sue manovre perfette e chiude il match per 7-6 (2) 3-6 6-1. Fabbiano incontrerà il tedesco Stebe che ha avuto la meglio su Vesely in tre set per 7-6 3-6 6-3, e può giocarsela fino alla semifinale.

A fine match le dichiarazioni del tennista pugliese alla tv di Berna e ai microfoni di Ubitennis: “Non è la mia superficie preferita, ma avevo nelle gambe una partita in più rispetto a Lorenzo, non è mai facile giocare con un connazionale, specialmente quando si è amici. Lorenzo serve molto bene e non è stato facile abituarsi ai rimbalzi soprattutto sulla terra. È stata una partita molto intensa, con diversi scambi anche lunghi e sono molto felice di aver vinto“. A fine intervista Thomas è stato protagonista di un divertente siparietto con i ragazzi dell’ufficio stampa del torneo scambiando un paio di punti a ping pong match, e rispondendo nuovamente ad alcune domande: “Stasera per rilassarmi farò una cena tranquilla e poi una passeggiata per la città, è molto divertente passare del tempo qui”.

Niente da fare, invece, per Stefano Travaglia che dopo aver passato il primo turno, si è arreso in due set in una partita quasi mai in discussione. L’italiano, numero 98 ATP, non è riuscito a fare breccia nella solida difesa della testa di serie numero 6 e numero 74 mondiale, Carballes Baena. Lo spagnolo ha mantenuto alto il livello di attenzione salvando ognuna delle tre palle break concesse nel suo primo turno di servizio e poi non ha concesso più nulla. Travaglia è apparso spesso nervoso e con poca fiducia nei colpi, specialmente sul lato del rovescio con un paio di scelte sbagliate con lo slice, mentre con il dritto a parte un paio di ottime accelerazioni vincenti, ha subito le rotazioni del suo avversario. Lo spagnolo ha sempre manovrato bene lo scambio chiudendo 6-2 6-4.

Dopo Sonego, tds numero 4, cade anche la testa di serie numero 2, Fernando Verdasco, numero 30 ATP. Ai quarti di finale ci va Ramos-Vinolas che ha saputo approfittare di un Verdasco poco concentrato e non proprio in forma oggi. Il derby spagnolo è stato avaro di emozioni, Ramos-Vinolas è riuscito a mantenere una buona percentuale con la prima e ha spostato Verdasco che spesso di è trovato in difficoltà con il rovescio. Il punteggio 6-4 7-6(4) non rende però giustizia ad un lottatore come Fernando che nel secondo set non ha mollato fino al tie break, prima che il servizio lo abbandonasse. Ramos-Vinolas affronterà un altro spagnolo ai quarti, Carballes Baena.

Risultati:

T. Fabbiano b. [4] L. Sonego 7-6(2) 3-6 6-1
C. Stebe b. J. Vesely 7-6(3) 4-6 6-3
[6] R. Carballes Baena b. S. Travaglia 6-2 6-4
A. Ramos-Vinolas b. [2] F. Verdasco 6-4 7-6(4)

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