Nadal e Bautista sono (ancora) spietati, Georgia al tappeto in ATP Cup

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Nadal e Bautista sono (ancora) spietati, Georgia al tappeto in ATP Cup

Rafa supera in due set Basilashvili. Solo qualche brivido nel finale per il n.1 al mondo. Bautista rifila un doppio bagel al n.679 del mondo. Il Giappone travolge l’Uruguay

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Rafael Nadal - ATP Cup 2020 (via Twitter, @ATPCup)
 

Cambia la competizione, non cambia il risultato. A qualche settimana dal trionfo di Coppa Davis, tra le mura amiche di Madrid, Rafa Nadal e Roberto Bautista Agut confermano di essere forse la miglior coppia di singolaristi della stessa nazione al mondo anche nel loro esordio di ATP Cup contro la Georgia. Nella serata di Perth, prima Bautista Agut ha triturato il 26enne Aleksandre Metreveli, n.679 del ranking ATP, con un duplice 6-0. Poi, il fenomeno di Manacor, all’esordio stagionale, ha avuto la meglio sul n.1 georgiano e n.26 del mondo Nikoloz Basilashvili per 6-3 7-5, regalando così il primo punto alla Spagna nella competizione. Insomma, tutto facile per gli iberici, come previsto. Meno prevedibile alla vigilia, almeno nei termini, era il nettissimo successo del Giappone sull’Uruguay, rappresentato dai fratelli Cuevas, Pablo e Martin. I nipponici, privi di Nishikori, si sono infatti imposti per 3 a 0, conquistando i due singolari e il doppio. 

NADAL-BASILASHVILI – A Nadal le settimane di riposo della off-season fanno più male che bene, togliendoli le sensazioni. E lo si vede da un primo turno di servizio perso inopinatamente a 15. Rafa è però attento a rimettere subito le cose a posto e non lasciar scappar via Basilashivili, un tennista che se trova ritmo poi è faticoso da contenere. Il 12 volte campione del Roland Garros comanda gli scambi da fondo e mette pressione all’avversario in risposta. Il georgiano annulla una palla break nel settimo gioco ma nel turno di battuta successivo cede a 30, su un passante di dritto incrociato di Nadal. Il campione spagnolo può così chiudere senza troppi patemi il primo set al servizio per 6-3 dopo tre quarti d’ora di gioco.

Il secondo set sembra persino più agevole, se è vero che un Nadal progressivamente più sciolto va avanti di due break e si appresta a servire per l’incontro sul 5-2. A quel punto, un po’ perché Basilashvili si sente deresponsabilizzato e comincia a tirare tutto a occhi chiusi, un po’ perché Rafa accorcia i colpi, il set torna sorprendentemente in equilibrio. Il georgiano recupera dall’archivio le memorie del terzo set vinto a New York nel 2018, quando (pur sconfitto) disputò una signora partita contro lo spagnolo, e annulla lo svantaggio portandosi sul 5-5. Nadal palesa un pizzico di nervosismo in forma di doppio fallo e conseguente warning per time violation comminatogli dall’arbitro, ma in sostanza gli basta attendere che il furore di Basilashvili si sia esaurito per accogliere un paio di errori cruciali di rovescio e chiudere 7-5. Tornerà in campo lunedì contro il numero uno giapponese Nishioka.

GLI ALTRI MATCH – C’è ben meno da dire riguardo al precedente singolare tra Roberto Bautista Agut e Aleksandre Metreveli. Le 670 posizioni di differenza si sono fatte sentire tutte nel doppio bagel con lo spagnolo ha umiliato il georgiano. Metreveli ha anche lottato in diversi game al servizio, portandosi ai vantaggi. Ma non ne ha mai vinto uno. In risposta ha fatto complessivamente cinque punti. La coppia formata da Feliciano Lopez e Carreno Busta ha poi battuto in due set Bakshi e Tsivadze per completare il rotondo 3-0 e portarsi così a un punto nel gruppo B, insieme al Giappone

I nipponici hanno infatti impartito un pesantissimo 3 a 0 all’Uruguay. Nel primo incontro, Yoshihito Nishioka ha fatto valere la sua maggiore attitudine al cemento su Pablo Cuevas, lasciandogli uno solo game per il 6-0 6-1 finale. Il veterano Go Soeda ha poi completato l’opera, battendo per 6-1 6-4 il fratello minore Martin, n.523 al mondo. Non paghi, i giapponesi si sono presi anche il doppio con la coppia formata dal 41enne Toshihide Matsui e da Ben Maclachan che ha sconfitto quella uruguaiana formata da Pablo Cuevas e Ariel Behar per 7-6 6-4. Decisamente una pessima giornata per la famiglia Cuevas. 

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