Rassegna stampa
Cagliari sogna gli Internazionali (Melis)
La rassegna stampa di mercoledì 15 aprile 2020
Cagliari sogna gli Internazionali (Carlo Alberto Melis, L’Unione Sarda)
Angelo Binaghi è un presidente con una missione: salvare gli Internazionali d’Italia. Il coronavirus ha azzerato la primavera e probabilmente anche l’estate del tennis e tra le prime vittime c’è il Masters 1000 che sarebbe dovuto iniziare a Roma il 10 maggio. In attesa di capire gli sviluppi della pandemia, l’Atp ha già ipotizzato di spostare la stagione sulla terra rossa (con il Roland Carros) a settembre e ottobre. Un periodo nel quale Roma sarebbe in grado di garantire anche un torneo all’aperto. «Credo che anche nella prima metà di novembre a Roma si potrebbe giocare. Cinque anni fa, a novembre per la Fed Cup a Cagliari c’erano sole e 20 gradi e Roma non ha un clima molto differente. Magari non si potrebbe fare la sessione serale. Se invece si va oltre, verso fine novembre o dicembre, allora si deve giocare indoor e Milano e Torino sarebbero le possibili sedi», chiarisce il presidente. Qualcuno aveva pensato che, come avvenuto per la Coppa Davis, Cagliari potesse candidarsi a essere sede del grande torneo. Un torneo che richiede strutture enormi, come un Centrale da 10-12mila posti. Si sconfina nella fantascienza, ma il dirigente cagliaritano accetta di seguire la suggestione: «Se pensiamo che si giochi a novembre e porte chiuse, magari in quel caso, per ragioni legate alla sicurezza sanitaria, l’Atp potrebbe prendere in esame regioni dove il contagio è nullo, come le isole, e la Sardegna è una di queste. Ribadisco che il mare in questo caso diventa una vera e propria certificazione di sicurezza sanitaria. E questo, al di là dello sport, cambierà le prospettive di tanti aspetti della nostra vita sociale». lnsomma non un’ipotesi realistica, al momento: «Servirebbero condizioni in deroga, come le strutture o l’aeroporto internazionale. possibili solo per motivi di sicurezza, che oggi però sono centrali», conclude Binaghi. Giuseppe Macciotta, presidente del Tc Cagliari, sta al gioco e sorride: «Se il Tennis Club fosse coinvolto in questo sogno metterebbe a disposizione tutte le proprie strutture e la propria capacità organizzativa e si farebbe trovare pronto. Non perderebbe l’occasione». […]