Il torneo che aveva… battuto la candidatura di Monza, di matrice tedesca ma con un certo Toni Nadal direttore del torneo – qualcosa ci dice che la sua presenza possa aver anche condizionato un tantino la scelta dell’ATP nell’attribuzione del torneo – ha rinviato l’esordio all’anno prossimo: la nuova data scelta dall’ATP 250 di Maiorca è la settimana dal 19 al 26 giugno 2021. Era talmente tanta la voglia di ospitare il loro primo torneo che gli organizzatori di e|motion hanno provato fino all’ultimo a farlo, accettando anche l’idea di posticiparne l’attuazione, dall’originaria data prevista che era quella dal 22 al 28 giugno.

Dal momento in cui l’ATP ha annunciato la decisione di sospendere tutti i tornei fino al 13 luglio, gli altri tornei programmati sull’erba prima di Wimbledon (come è noto anche i Championships sono stati rinviati all’anno prossimo, grazie anche alla copertura assicurativa che si erano garantiti) avevano subito dato forfait. A Maiorca, dove il clima è ben diverso rispetto a Germania e Regno Unito, invece hanno sperato di poter giocare anche a luglio, sebbene con il caldo e il sole estivo l’erba sarebbe stata certamente messa a dura prova. Certo è che a Londra, in certe serate più umide, dopo le 19,00 l’erba diventa scivolosa, al tennis club di Maiorca che pure non è davvero troppo distante dal mare, non sappiamo.

Il presidente Edwin Weindorfer ha detto: “Eravamo entusiasti di poter allestire un torneo di grande livello, ai tifosi, agli sponsor. Ma ora a causa del Coronavirus siamo tristi di dover annunciare che non troviamo date alternative nel 2020. La salute dei dei giocatori, dello staff, dei fan, è stata fondamentale alla base della nostra decisione“. Più o meno le stesse parola ha usato Toni Nadal.

A questo punto chissà che gli organizzatori del (progetto di) torneo di Monza, che comunque non si arrendono all’idea di poter ospitare un torneo ATP (e magari ci sarà qualche sede che rinuncerà l’anno prossimo e lascerà vacante la propria data), non si siano detti quest’anno: “L’abbiamo scampata bella!”. Infatti l’organizzazione di un torneo presuppone un impegno che va da un anno all’altro e certamente Maiorca avrà già sostenuto spese ingenti, anche se ovviamente non tutte quelle preventivate se il torneo avesse potuto disputarsi.