WTA Bogotà: comoda vittoria per Errani, sconfitta in due set Voegele. Fuori Tan, avanti Peterson

Flash

WTA Bogotà: comoda vittoria per Errani, sconfitta in due set Voegele. Fuori Tan, avanti Peterson

Avanza al secondo turno l’ex n.5 del mondo, che regola agevolmente la svizzera. Eliminata la tds n.5, avanti la n.3

Pubblicato

il

Sara Errani – WTA Bogotà 2021 (foto via Twitter @CopaColsanitas_)
 

Continua l’ondata positiva della rappresentanza azzurra nella Copa Colsanitas di Bogotà, WTA 250, con la convincente vittoria di una straripante Sara Errani ai danni di Stefanie Voegele, con un netto 6-0 6-3 in poco più di un’ora, con una partita nettamente dominata dalla finalista del Roland Garros 2012, che si conferma ancora capace di ruggire e dire la sua con forza sulla terra. Dall’altra parte la svizzera ha cercato di arginare un po’ l’emorragia quantomeno nel secondo parziale, ma c’è stato ben poco da fare. E dunque dopo la bella vittoria di Lucrezia Stefanini, avanza al secondo turno anche Errani, attualmente numero 145 al mondo, di gran carriera, come andiamo a vedere.

Il match- il primo set è un monologo completo dell’azzurra, che dall’inizio battezza il campo con le sue bordate e coprendolo in avanti e lateralmente , lasciando poco meno delle briciole alla svizzera. Porta a casa ben 24 punti su 31 totali, chiudendo 6-0 in 22 minuti un primo parziale che dall’inizio alla fine è stato tricolore. Il secondo inizia meglio per Voegele, con un break nel primo game che fa ben sperare…salvo subito restituirlo a Sara, riuscendone a subire anche un altro nel quarto game, che porta quindi l’ex finalista del Roland Garros avanti 3-1 e servizio, un punteggio che sa tanto di match ipotecato. Ma la svizzera non ci sta, e con un game capolavoro in cui conquista con un vincente di rovescio la palla break, finalizzata con un dritto sulla riga in recupero, si riprende il break. Lo mantiene nel gioco successivo, annullando anche una chance a Sara, spingendo bene e cacciandola fuori dal campo; da parte sua Errani riesce portare a casa il settimo game trovando molta profondità e mettendola quasi sempre sulla riga, portando agli errori l’avversaria, che perde un po’ di terreno.

La partita si conferma molto dura nel gioco, fatta di scambi lunghi, con entrambe che cercano sempre traiettorie alte per cercare di mandare in confusione l’avversaria. Sara decide di tornare a comandare e portare a casa il match, e quindi, anche con una mano della svizzera, c’è il break a 0: un errore da fondo sul secondo punto, e doppio fallo sulla palla break, che mandano Saretta a servire per il match. Continua ad essere dura a morire Voegele, che si concede addirittura il lusso di annullare con una smorzata il primo match point, rimandando solo l’inevitabile: chiude subito dopo con un rovescio vincente un buon secondo set, che ha offerto qualche spunto tecnico in più e una bella lotta, che ha incoronato la guerriera più dura. Una bella vittoria per Sara Errani, che attende al secondo turno una tra Dayana Yastremska e Panna Udvardy, per un match in ogni caso interessante, e aperto a ogni risultato, per quanto l’attuale n.145 sulla terra, trovando continuità, può essere scomoda per chiunque.

Per quanto riguarda gli altri match, sono scese in campo due teste di serie, per la precisione la terza e la quinta. Partiamo da quest’ultima, la francese Harmony Tan che, abbastanza a sorpresa, ha perso nettamente 6-4 6-3 con la qualificata brasiliana Laura Pigossi, numero 212 al mondo, brava però a mettere quasi sempre la prima in campo, che le ha fruttato il 60% di punti vinti. Si è comportata bene, come da pronostico, invece l’altra teste di serie citata, la svedese Rebecca Peterson, che ha vinto con lo stesso risultato che ha visto Tan sconfitta, 6-4 6-3 ai danni della colombiana Maria Fernanda Herazo, addirittura numero 454 al mondo, capace anche di passare buona parte del primo set in vantaggio di un break, salvo ovviamente crollare sotto la tensione di battere una giocatrice così in alto rispetto a lei(n.80 la svedese). Dunque un primo giorno con solo una grande sorpresa e tutte le partite conclusesi in due set in quel di Bogotà, che inizia a far scaldare i motori per la terra rossa europea.

Il tabellone di Bogotà

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement