Per Emma Raducanu, la campagna americana – finalizzata alla difesa del titolo allo US Open – parte da un nuovo ingresso nell’angolo tecnico. Secondo il Daily Mail, al torneo di Washington al via nel weekend la numero 10 del mondo sarà seguita dal coach russo Dmitry Tursunov. Se la collaborazione dovesse risultare proficua, potrebbe protrarsi anche nelle successive settimane. Tursunov – 39 anni ed ex numero 20 ATP da giocatore – ha già lavorato ai più alti livelli nel tennis femminile con Elena Vesnina, Arina Sabalenka e Anett Kontaveit. Il binomio con la giocatrice estone, accompagnata in top 10, si è interrotto a inizio stagione quando – dopo lo scoppio della guerra – l’allenatore russo ha iniziato ad avere problemi con i visti internazionali per seguirla ai tornei.

TURBOLENZE – Pur non avendo ancora tagliato il traguardo dei 20 anni, Raducanu ha già diversi tecnici alle spalle. Dopo Wimbledon dello scorso anno (in cui ha superato i primi tre turni), ha sostituito Nigel Sears con Andrew Richardson che l’ha guidata all’incredibile cammino trionfale di Flushing Meadows: partendo dalle qualificazioni, ha vinto dieci partite di fila senza lasciare per strada neanche un set. Nonostante il lieto fine, anche il rapporto con Richardson è stato interrotto per lasciare spazio a Torben Beltz (durato fino allo scorso aprile). E’ divertente sottolineare come la fama di mangia allenatori di Raducanu sia stata commentata con disappunto proprio da Tursunov, a novembre 2021: nel corso di un’intervista, il coach russo disse che avrebbe avuto qualche perplessità a lavorare con una giocatrice dal licenziamento così facile. Evidentemente, riserve che sono state superate. Raducanu, complici anche alcuni problemi fisici, non sta vivendo una grande stagione: nel 2022 nove successi e 12 k.o., con il punto più alto dei quarti di finale raggiunti a Stoccarda. Da maggio, non riesce a vincere due partite consecutive in un torneo. Dopo Washington, da programma, è attesa a Toronto e Cincinnati prima di rimettere piede allo US Open da campionessa in carica.