US Open: Giorgi poco cinica, Keys la spunta al super tie-break

evidenza

US Open: Giorgi poco cinica, Keys la spunta al super tie-break

Un match con continui cambi di ritmo, in mano a Camila sul 5-2 al terzo ma l’americana ha la forza di riprendersi e andare a vincere

Pubblicato

il

 

[20] M. Keys b. C. Giorgi 6-4 5-7 7-6(10-6)

Mentre sul Grandstand Matteo Berrettini festeggiava una sudata vittoria contro Grenier al quarto set, sul Louis Armstrong si svolgevano le battute finali di una partita quasi da teatro, folle, tra Camila Giorgi e Madison Keys. L’azzurra, che era l’ultima rimasta delle rappresentanti in tabellone del Bel Paese, è stata avanti 5-2 nel terzo set e a due soli punti dalla vittoria della partita, dopo aver perso il primo parziale e aver rischiato di rimetterci anche il secondo. Sembrava fatta, ma ancora una volta i nervi di Camila, in una partita che è andata via a folate, senza mai una delle due realmente davanti all’altra, non hanno retto, aprendo le porte al rientro sul filo del rasoio dell’americana, n.20 del seeding, che è stata a dirla tutta la prima delle due a “perdere il controllo”, sprecando un set di vantaggio e permettendo il rientro dell’azzurra, ma quando contava ha saputo fare la voce grossa e imporsi. Fallisce a un passo il ritorno al terzo turno dello US Open per Giorgi, dopo 9 anni, mentre prosegue l’avventura e il buon momento di forma sul cemento per l’ex finalista di questo torneo, che trova per la settima volta negli ultimi otto anni i sedicesimi a New York, con l’unica eccezione dello scorso anno, quando perse contro Stephens.

Il match – non poteva iniziare peggio la partita per Giorgi, che subisce il break nel primo game facendosi rimontare da 40-15, soffrendo i colpi subito con giri altissimi di Keys, ma anche regalando punti con i soliti, evitabili errori. Partita abbastanza brutta, con gli errori che sono decisamente più dei vincenti e una Giorgi che non riesce a trovare la sua dimensione con le verticalizzazioni e il rovescio, in luogo di un’americana senza sbavature, precisa e consistente. E proprio il merito della continuità e dei pochi errori alla lunga spicca, permettendo il doppio break alla n.20 del seeding nel quinto game, con buona mano di Camila, che commette due doppi falli e manca un dritto a rete sulla palla break che era molto più facile mettere in campo che sbagliare. Riesce però a rimanere concentrata e quantomeno a recuperare un break subito dopo Giorgi, trovando buone sensazioni con il dritto e approfittando di un piccolo rilassamento dell’americana, che comincia a regalare qualcosa in più. Il dritto e la prima stanno dando molto a Giorgi, ma pesano i sette errori in più dell’americana e il brutto primo game, il break che sta effettivamente scavando il solco del set, e che Keys sfrutta per chiudere al decimo game con tre prime vincenti, senza lasciare scampo all’italiana, mai realmente in gioco in risposta.

Giorgi inizia decisamente meglio il secondo parziale, andando subito a piazzare il break, un vero e proprio regalo di Keys, in un game con tre non forzati e un doppio fallo, che Camila è bravissima a far fruttare, giocando bene da fondo e trovando la giusta serenità anche al servizio, in luogo di un’avversaria pesante sì, ma troppo intermittente, discontinua da metà primo set. Tutto il buono mostrato viene però rapidamente smontato dalla marchigiana nel settimo game, nel quale Keys va a recuperare il break quasi senza toccare la pallina. Arriva poi ad avere due set point in risposta nel decimo gioco Giorgi, ben annullati però dall’americana sfruttando servizio e variazioni, una carta che oggi ha usato ben poco, preferendo lo scambio muro contro muro, sbattendo spesso sul dritto dell’azzurra, che nonostante le occasioni sfumate non si scompone. Ma, alla fine, la gioia per Camila è rimandata di un solo game, dove ancora una volta rischia, con due set point annullati da dritti fulminanti di Keys, che va a regalare invece il set proprio con un non forzato dal lato destro, protagonista assoluto per entrambe nel bene e nel male. Giorgi, se vorrà provare a vincere, dovrà accendere il suo rovescio.

Ancora parte meglio Camila, che vede annullarsi due palle break nel secondo game dalle sassate al servizio di Keys, altro pezzo del gioco dell’americana visto troppo poco oggi. L’azzurra, dal canto suo, rimane costante e concentrata, ancora giocando devastante con il dritto, in versione danni per gli altri e non per sé stessa oggi (almeno non del tutto). Riesce a trovare buone nuove anche dal rovescio nel sesto game Giorgi, quello della momentanea svolta, che le regala il break alla terza chance di fila (occasione ottenuta vincendo il primo scambio lungo sulla diagonale del rovescio), trovando una degna contromisura al potentissimo dritto di Keys, dal quale non può prescindere per provare a rientrare. Anche i numeri al servizio appaiono incoraggianti per la maceratese, con solo tre persi con la prima in campo in questo set decisivo, dove il livello, sia suo che della partita, si è decisamente alzato. Ma proprio sul più bello, al momento di chiudere, Camila trema e accusa un minimo di pressione che si trasforma in un game andato a vuoto, con errori sul dritto dovuti alla tensione e in parte alla bravura di Keys, che ora naviga sull’onda lunga del pubblico e del coraggio.

E chiude, anche sorprendentemente per come si erano messe le cose, al super tie-break del terzo set l’americana. Ancora, come in tutto il match, non si vede una chiara padrona, con entrambe che regalano all’avversaria e ogni tanto cacciano qualche buon colpo, ma alla lunga sono i nervi di Giorgi (alimentati anche da tanti rimpianti) a cedere, con un brutto errore in uscita di dritto sul match point, che riassume la partita: alla pari sempre, tante occasioni anche facili da cogliere, tutte banalmente sprecate. Complimenti però a Madison Keys, brava a rimanere concentrata e non mollare, tirando sempre al massimo tutto ciò che poteva. Terzo turno ora per l’americana, con un probabile derby contro Coco Gauff, o Ruse in alternativa.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement