Il tabellone del Mudabala Abu Dhabi Open in corso negli Emirati Arabi Uniti si allinea agli ottavi di finali con gli ultimi due incontri di primo turno. La canadese Bianca Andreescu, al rientro dopo il ritiro durante la semifinale del torneo di Hua Hin contro Lesia Tsurenko per problemi alla spalla, ha dovuto cedere il passo alla kazaka Yulia Putintseva; successivamente la ceca Barbora Krejcikova ha avuto ragione della rumena Ruse in due set.
[Q] Y. Putintseva b. B.V. Andreescu 7-6(2) 6-2
La canadese parte subito con un break nel primo gioco, spingendo forte con il dritto. Sul due a uno assistiamo a cinque giochi a favore della tennista alla risposta, che riportano la sfida in parità sul 4-4. Putintseva cerca più della rivale delle soluzioni volte a non concedere ritmo; in particolare ottiene il controbreak nel sesto gioco ingaggiando una sfida di palle corte, che vince denotando qualità di tocco assolutamente non vili. Le stesse qualità la portano sul 6 a 5 con una volée di rovescio da manuale.
Andreescu riesce a spingere comunque il set al tie-break, ma ancora la kazaka imperversa con morbide soluzioni che trovano impreparata l’avversaria nello scatto verso la rete: 7-2 finale e dopo un’ora e due minuti il primo parziale è meritatamente vinto da Putintseva.
Meno interessante la seconda frazione. La ventisettenne kazaka sale 4 a 0; le percentuali della prima palla di Andreescu scendono dal 76% al 58% e in tutto il set si conquista solo una palla break, quando la rivale sta servendo sul 5-2. Troppo tardi, in 39 minuti si conclude la partita e l’incontro. La prossima fatica la vedrà opposta alla testa di serie numero sei, Beatriz Haddad Maia.
B. Krejcikova b. [Q] E. G. Ruse 6-1 6-4
La ventisettenne ceca, scesa alla trentesima posizione del ranking dopo l’Australian Open, riparte da una affermazione sicura contro la rumena che la segue di circa 120 posti.
Nel primo set Ruse vince solo quattro punti alla battuta, non arrivando mai ai vantaggi. Krejcikova si distrae solo nel terzo game, quando concede due palle break e la battuta. Non c’è partita e dopo mezzora il set è in archivio.
Il secondo parziale si apre con l’ennesima scacco alla battuta per la venticinquenne di Bucarest, che però reagisce e si riporta in parità nel gioco successivo. Tiene per la prima volta il servizio e, situazione inedita, si trova in vantaggio; proprio l’efficacia con la prima (dal 30% al 70% tra i due set la percentuale di trasformazione) di Ruse spiega l’equilibrio momentaneo, che si spezza con un break al nono gioco a favore della campionessa di Parigi 2021, che chiude al primo matchpoint nel decimo gioco.
Per lei ora la testa di serie numero otto Ljudmila Samsonova, che ha superato in tre set l’americana Liu.
Danilo Gori