Belinda Bencic tra tennis, paracadutismo e... datteri: nessuno ha vinto più partite di lei nel 2023

WTA

Belinda Bencic tra tennis, paracadutismo e… datteri: nessuno ha vinto più partite di lei nel 2023

La svizzera campionessa ad Abu Dhabi è una delle giocatrici del momento sul circuito femminile. Tra Doha e Dubai punta a fare il bis

Pubblicato

il

Belinda Bencic - Madrid 2022 (foto @MutuaMadridOpen)
 

Se guardiamo a questo inizio di 2023 il tennis femminile ha ritrovato senza dubbio una delle sue protagoniste: Belinda Bencic. Dopo Aryna Sabalenka, fresca vincitrice dell’Australian Open, in cui ha battuto proprio Bencic negli ottavi di finale, la svizzera è senza dubbio la tennista più in forma del circuito, con ben due trofei portati a casa sui tre a cui la medaglia d’oro di Tokyo 2021 ha preso parte. Dopo il trionfo di gennaio nel WTA 250 di Adelaide 2, l’elvetica ha conquistato infatti anche il suo ottavo titolo WTA nel Mubadala Abu Dhabi Open, battendo la russa Samsonova in una finale all’ultimo sangue, in cui la numero 9 del mondo ha dovuto annullare tre match point all’avversaria.

Dopo essere partita con un record di 4-8 nelle finali disputate in carriera, dalla vittoria ai Giochi Olimpici di Tokyo Bencic ha invertito la tendenza e ha vinto quattro delle cinque finali disputate, uscendo sconfitta solo a Berlino contro Jabeur anche a causa di un infortunio alla caviglia.

Al termine del match, Belinda ha parlato dell’”effetto Tursunov”, facendo riferimento al suo nuovo coach Dmitry Tursunov, che si è unito al suo staff poco prima dell’inizio di questa stagione. L’elvetica ha poi ringraziato il suo team per averla sostenuta durante le fasi cruciali e più dure del match, specialmente nel tiebreak del secondo set, affermando che la spinta del suo angolo sia stata fondamentale per aiutarla a rimanere in partita anche ad un punto dalla sconfitta ed uscirne vincitrice.

Con un parziale di 11 vittorie e 0 sconfitte, l’inizio di stagione di Sabalenka è pressoché perfetto, ma Bencic vanta il massimo di partite vinte tra le tenniste WTA, con ben 12 vittorie a fronte di sole due sconfitte, considerando anche la United Cup e senza tenere conto della vittoria a tavolino nella semifinale ad Adelaide 2 ai danni della russa Kudermetova.

Dopo la vittoria ad Abu Dhabi, la 25enne elvetica si è imbarcata subito verso Doha, dove sarà impegnata nel WTA 500 di questa settimana, prima di tornare negli Emirati Arabi Uniti per il WTA 1000 di Dubai della prossima settimana. E a questo proposito c’è una piccola curiosità che lega la svizzera agli Emirati. Proprio dopo la vittoria nel Dubai Duty Free Championship nel 2019, quando il torneo rientrava nella categoria dei Premier 5, Bencic dichiarò di voler celebrare il trionfo effettuando un lancio con il paracadute, ma il suo desiderio non si è poi mai avverato. Tuttavia, a seguito del successo ad Abu Dhabi, la numero 9 del mondo ha deciso di realizzare il suo sogno proprio dopo il torneo di Dubai di quest’anno, approfittando della presenza negli Emirati della connazionale e amica Geraldine Fasnacht, campionessa di snowboard freeride e base jumping e amante degli sport estremi.

La ragione dei suoi successi negli Emirati è quantomeno curiosa: “Sono i datteri. Adoro davvero mangiare i datteri”, ha scherzato l’elvetica, quando le è stata posta la domanda. La sensazione è che, dettagli di colore a parte, questi luoghi riescano davvero a tirare fuori il meglio dalla 25enne di Flawil, tornata in top 10 della classifica mondiale a seguito del trionfo ad Adelaide dopo due anni di assenza. Già da questa settimana a Doha in un tabellone senza la vincitrice dell’Australian Open, ma anche a Dubai la prossima settimana, Bencic rappresenterà una grande minaccia per le sue avversarie nella corsa verso la vittoria finale.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement