ATP Dubai: Djokovic non si ferma mai. Hurkacz sconfitto, 15 su 15 nel 2023. Anche Rublev in semifinale - Pagina 2 di 2

ATP

ATP Dubai: Djokovic non si ferma mai. Hurkacz sconfitto, 15 su 15 nel 2023. Anche Rublev in semifinale

Il serbo vince una partita equilibrata contro il polacco. Ora una possibile supersfida con Medvedev. Il russo batte Van De Zandschulp e sfiderà Zverev

Pubblicato

il

Novak Djokovic – ATP Dubai 2023 (foto di Roberto dell'Olivo)
Novak Djokovic – ATP Dubai 2023 (foto di Roberto dell'Olivo)
 
Andrej Rublev - Dubai 2023 (foto Roberto Dell'Olivo)
Andrej Rublev – Dubai 2023 (foto Roberto Dell’Olivo)

[2] A. Rublev b. B. van de Zandschulp 6-3 7-6(3)

Il campione in carica del Dubay Duty Free Tennis Championships prosegue la sua corsa: vittoria convincente per Andrey Rublev su Botic van de Zandschulp con il punteggio di 6-3 7-6(3) in un’ora e 55 minuti di gioco dopo aver scampato il pericolo ieri contro Davidovich Fokina annullando cinque match point di fila. La marcia di difesa del titolo continuerà domani contro Alexander Zverev in una semifinale suggestiva e tutta da gustare.

Inizio di partita decisamente confortante rispetto ai giorni scorsi per Rublev: il russo era partito 5-2 sotto con Krajinovic e 6-1 contro Davidovich Fokina. Il russo stavolta riesce subito a strappare la battuta al suo avversario, mostrando una certa pazienza e non perdendo le staffe nello scambio come successo in altre occasioni. Splendida la progressione con il dritto da fondocampo che lo porta ad ottenere il 2-0. L’avvio è traumatico invece per Van de Zandschulp che rischia di andare sotto 0-4, ma riesce a risalire nel quarto gioco da 0-40 grazie all’aiuto del servizio, a una risposta sbagliata da Rublev e a un bellissimo passante in corsa. Sembra essere finalmente la svolta della partita dell’olandese che ha due palle break per rientrare sul 4-2, ma il numero 6 del mondo riesce a cancellarle con un bel passante di rovescio e una buona prima. Il 25enne moscovita torna ad aggredire in risposta sfruttando le poche prime palle del numero 33 del mondo, ma il classe 1995 di Wageningen riesce a salvarsi con un paio di accelerazioni di rovescio. Rublev non fa più sconti con il servizio e chiude il primo set  sul 6-3.

Nel secondo set è Van de Zandschulp a farsi minaccioso nel primo turno in ribattuta andando 0-30, ma Rublev gioca i successivi quattro punti con coraggio aggrappandosi alle sue due principali armi: servizio e dritto. Continua ad interpretare la partita con un certo coraggio il russo e trova il break nel game successivo, sfruttando un grave errore di rovescio e una discesa a rete sconsiderata del neerlandese. Il moscovita sembra prendere finalmente continuità e sicurezza, serve particolarmente bene e si procura una palla per il 5-2, ma la sciupa con un rovescio che esce di poco in corridoio. L’olandese annulla tre match point nel nono gioco nonostante due doppi falli commessi e prova a rimanere attaccato al match e l’aiuto da parte della testa di serie numero 2 arriva: due dritti sbagliati, una bella risposta e il russo comincia a sorridere ironicamente all’angolo e a perdere la pazienza. L’equilibrio mentale di Rublev è sempre sul filo di lana e l’olandese ne approfitta salendo sul 6-5. Si arriva al tiebreak e la qualità si alza visibilmente: entrambi servono molto bene e comandano con i primi colpi dopo il servizio. Il primo mini-break è del russo che spinge alla grande da fondocampo con i fondamentali e costringe Van de Zandschulp a forzare con il rovescio e a sbagliare. Rublev spinge bene sulla seconda dell’avversario, chiude con lo schiaffo al volo e suggella con l’ace finale. Il moscovita si guadagna così Sascha Zverev in una semifinale decisamente nobile.

QUI IL TABELLONE DELL’ATP 500 DI DUBAI

Pagine: 1 2

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement