Indian Wells, Alcaraz sta bene e strizza l'occhio al numero 1: "Ho mille motivazioni per portare a casa il trofeo. Voglio provarci"

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Indian Wells, Alcaraz sta bene e strizza l’occhio al numero 1: “Ho mille motivazioni per portare a casa il trofeo. Voglio provarci”

“Non mi considero un favorito” ammette lo spagnolo Carlos Alcaraz, che in caso di vittoria tornerebbe in cima al ranking

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Carlos Alcaraz - ATP Rio del Janeiro 2023 (twitter @RioOpenOficial)
 

Carlos Alcaraz sta bene e vuole essere protagonista al BNP Paribas Open di Indian Wells. Lo spagnolo, testa di serie n. 1, dopo la sconfitta a Rio contro Norrie e un piccolo problema riscontrato al bicipite femorale, si presenta ai nastri di partenza con il piglio di chi vuol dimostrare di aver messo alle spalle i problemi.

Il 19enne spagnolo si è preso una pausa dopo la finale di Rio de Janeiro, rinunciando al torneo di Acapulco. In molti avevano immaginato un possibile forfait al Masters 1000 di questa settimana, e, invece, ha recuperato rapidamente mostrando tanta voglia di tornare in campo:  “Mi sento davvero bene in questo momento – ha detto Alcaraz durante il media day – e oggi è stato il primo allenamento in cui mi sono allenato con alcuni giocatori, scambiando per diverso tempo. Mi sento benissimo. Mi sono preso alcuni giorni di pausa e ciò è stato importante per poter dire ci sono, sono pronto”.

In caso di vittoria al Masters 1000 di Indian Wells tornerebbe primo nel ranking: “Sono motivato a centrare questo doppio obiettivo, anche se non sarà facile. Ho mille motivazioni per portare a casa il trofeo, specie perché adoro questo torneo. Per me, vincere il Master 1000 e tornare primo nel ranking sarebbe qualcosa di molto speciale e voglio provarci”.

Questa vigilia somiglia a quella dell’UsOpen2022 dello scorso settembre: anche in quella circostanza, l’assenza forzata di Djokovic lo obbligava a provare a centrare la “doppietta” Slam – primato nel ranking. Dopo aver vinto a Buenos Aires, Alcaraz cerca il primo titolo del 2023 sul cemento, superficie su cui non gioca da novembre al Rolex Paris Masters (a differenza dei suoi colleghi, come ben spiegato in qui): “Sul cemento penso di essere davvero un buon tennista, quindi ci proverò. Non mi considero un favorito per vincere il torneo perché è passato troppo tempo dall’ultima volta in cui ho giocato su questa superficie. Ovviamente ci sono avversari molto forti nel seeding e che hanno possibilità di vincere il torneo. Devo essere bravo a sfruttare le mie occasioni”.

Alcaraz aprirà la sua terza stagione a Indian Wells contro il qualificato Thanasi Kokkinakis o la wild card Brandon Holt che si sfideranno attorno alle 21.30 di giovedì come da programma.

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