Nella seconda giornata del Birmingham Classic i pronostici sono stati perlopiù rispettati. Dopo la sconfitta di Jasmine Paolini ai danni di Magda Linette e di quella decisamente più pesante di Camila Giorgi contro Venus Williams – dopo tre ore e diciassette minuti di gioco a livelli molto elevati di piccantezza -, nella giornata di martedì sono scese in campo le teste di serie numero due, quattro e otto, rispettivamente Jelena Ostapenko, Anastasia Potapova e Sorana Cirstea, oltre alle due recenti finaliste del torneo di Nottingham Katie Boulter e Jodie Burrage.
[8] S. Cirstea b. [Q] A. Bogdan 6-4 2-6 6-3
Mancava solo l’erba a completare tutte le superfici giocate da queste tenniste una di fronte all’altra. Dopo le due vittorie di Bogdan su altrettanti scontri diretti (risalenti entrambi a più di cinque anni fa), questa volta è stata Cirstea a prendersi la rivincita. Nel primo parziale Bogdan ha strappato il servizio all’avversaria nel terzo gioco, ma sul 4-2 a suo favore ha subito la reazione della connazionale, che ha conquistato 4 game consecutivi portandosi a casa il set. Nel secondo, invece, c’è stata poca storia: subito Bogdan si è portata sul 4-0 e ha chiuso il parziale per 6-2. Nel terzo set c’è stato equilibrio per i primi cinque giochi, ma poi l’esperienza di Cirstea ha prevalso: due break e ha chiuso la pratica in due ore e otto minuti. Al secondo turno la rumena incrocerà la racchetta con la polacca Magdalena Frech.
[2] J. Ostapenko b. L. Noskova 6-2 5-7 6-1
La partita inizia con il totale dominio della vincitrice del Roland Garros 2017, che in ventiquattro minuti si porta a casa un netto 6-2. Per i primi sette game del secondo parziale si respira un sostanziale equilibrio, ma nell’ottavo gioco la ceca riesce a strappare il servizio all’avversaria, la quale però non ci sta e mette i giochi in parità: 5-5. Questa volta, però, il break è decisivo per la numero 49 al mondo, che costringe così Ostapenko al terzo set. Nonostante i primi tre game dell’ultimo parziale vadano ai vantaggi, l’ex numero 5 al mondo scappa via nel punteggio e grazie al servizio si prenota una sfida tutta da vedere al secondo turno contro Venus Williams.
L. Zhu b. [SE] K. Boulter 7-5 7-5
La tennista cinese con questa vittoria si porta avanti due a zero nei confronti diretti contro la neovincitrice di Nottingham. Quest’ultima non è riuscita a sfruttare il vantaggio di un break nel primo parziale, cedendo così 7-5. Il secondo set è stato un tripudio di break, ben sette, con la cinese che nel decimo gioco non è riuscita a concretizzare due match point consecutivi; tanto male, ha chiuso due game dopo in meno di due ore di gioco. Ora la cinese sfiderà al secondo turno la terza di serie numero tre, la polacca Magda Linette.
[Q] M. Frech b. B. Strycova 7-6[3] 6-1
Molto brava la polacca a disimpegnarsi dell’esperta ceca Strycova. Quest’ultima non ha chiuso il primo set nel decimo game, dopo ben sei set point a disposizione, di cui tre consecutivi. Andate al tie-break Frech l’ha spuntata dopo un’ora e dieci minuti di set, e nel secondo parziale poca storia c’è stata sull’erba di Birmingham; merito dell’altissima percentuale di punti vinti dalla polacca sia con la prima che con la seconda di servizio e delle quattro palle break salvate su altrettante concesse. Al secondo turno l’aspetta un’altra esperta, la rumena Sorana Cirstea.
[WC] H. Dart b. [WC] J. Burrage 4-6 6-2 7-5
Nella sfida tra WC inglesi è stata la più anziana delle due a spuntarla. Nel primo set Dart conduceva 4-2, ma la reazione della recente finalista a Nottingham non si è fatta attendere: cinque game di fila per portarsi 6-4 1-0. Da quel momento, però, il parziale è stato di sei giochi a uno per Dart. Il terzo set è stato molto equilibrato, senza break, fino a che Dart nell’undicesimo game è riuscita a strappare il servizio all’avversaria e si è garantita l’accesso al secondo turno, dove sfiderà la finalista di Roma Anhelina Kalinina.
[4] A. Potapova b. M. Kostyuk 6-7(6) 7-5 6-4
A distanza di tre mesi dalla vittoria a Miami, Potapova si è aggiudicata anche questa seconda sfida contro l’ucraina Kostyuk. La numero 34 del mondo si è fatta recuperare da un vantaggio di 5-3 nel primo set ed è stata costretta al tie-break. Lì ha annullato due set-point consecutivi alla sua avversaria e ha incamerato il primo parziale dopo quasi un’ora di gioco. Nel secondo set nessuna palla break fino all’undicesimo gioco, nel quale la russa alla prima occasione utile ha strappato il servizio all’avversaria e ha messo i giochi in parità. Nel parziale decisivo un break è stato sufficiente per la russa, che dopo il quarto match point ha potuto tirare un sospiro di sollievo dopo più di due ore e mezza di gioco. Al secondo turno Potapova se la vedrà con la statunitense Caty McNally.