[9] P. Kvitova b. J. Paolini 6-4 6-7(5) 6-1

Petra Kvitova vince il primo turno contro una grande Jasmine Paolini 6-4 6-7 6-1.

Paolini ha dato il tutto per tutto sul Central Court di Wimbledon contro l’ex numero 2 del mondo e due volte vincitrice del torneo, Petra Kvitova. Due set e tre game tenuti a pieno ritmo da parte dell’italiana che non ha mostrato nessun momento di calo, confermando il periodo di crescita fenomenale dimostrato nell’ultimo periodo. La vera differenza purtroppo, è arrivata dopo i primi tre game del terzo set, quando Kvitova ha continuato a tenere alto il livello e Paolini l’ha persa di vista. Qualche errore non forzato di troppo e sbavature che non puoi concederti contro la testa di serie numero 9, hanno trasformato in pochi minuti un match equilibrato nel dominio totale della ceca.

Paolini però è uscita dal campo centrale con il sorriso sul volto, consapevole di aver dimostrato che quella di oggi è una giocatrice molto diversa rispetto a un anno fa. Quando aveva perso proprio contro Kvitova al primo turno di Wimbledon. Concentrata, solida e intelligente, Jasmine Paolini non ha nulla da rimproverarsi per ¾ di una partita tenuta ad altissimo livello. A fine primo set, i punti vinti in risposta erano solamente due in più per la ceca e le percentuali al servizio praticamente uguali, nonostante Kvitova sia famosa per servire ad una velocità media nettamente superiore alle sue avversarie. Alla fine di un tie-break dominato dall’italiana, la percentuale di prime in campo complessive nel secondo set era del 70% per Paolini. E nonostante a livello di forza la ceca abbia dimostrato di essere superiore negli scambi prolungati, l’italiana ha tenuto bene le sfide a braccio di ferro, e gli errori non forzati delle Kvitova fino al terzo set, sono sempre stati superiori ai suoi.

Petra Kvitova affronterà al secondo turno la vincente tra Sasnovich e Parrizas Diaz.

Primo set: Dopo 14 minuti si rompe l’equilibrio e Kvitova si porta in vantaggio fino a chiudere il set.

Una serie di errori iniziali da parte di Kvitova con il dritto che non si appoggia bene e diventa fallosa. Paolini lucida, parte bene nonostante non sia abituata al campo centrale. Arriva il doppio fallo dell’italiana a inizio del quinto game e Kvitova sfrutta il momento di svista per attaccare e conquistare le prime due palle break del match. Paolini riesce ad annullare la prima ma dopo 14 minuti si rompe il breve equilibrio iniziale e la ceca si porta in vantaggio 3 giochi a 2. Nonostante il ritmo sia molto elevato, Paolini resta in scia e tiene bene il turno di servizio successivo: 4-3 Kvitova. Partita molto veloce, 9 game in 29 minuti dove fino ad ora ci sono pochi scambi e Kvitova va a servire per chiudere il primo set sopra 5-4. Game perfetto al servizio della ceca che con due set point a favore chiude 6-4.

Secondo set: Ottima reazione di Paolini che tiene con orgoglio il ritmo di Kvitova fino a vincere al tie-break per allungare il match

Non parte altrettanto bene questa volta Paolini che concede subito due punti di vantaggio a Kvitova. Arriva però la bella reazione dell’azzurra che recupera da sotto 0-30 a 40-30. Un’ottima risposta della ceca però la costringe a lottare ai vantaggi, ma Paolini chiude con orgoglio: 1-0. Quando parte il braccio di ferro da fondo campo spesso è Kvitova ad avere la meglio ma quando non entra la prima di servizio della ceca, Paolini tira fuori il meglio per portare a casa il punto. Nel quarto game, con Kvitova al servizio, si va ai vantaggi per la prima volta. Arriva finalmente la prima palla break della partita per Paolini. Ma la ceca sfodera un ace essenziale. L’azzurra va a prendersi la seconda chance di vantaggio con una risposta vincente. Ma Kvitova è in giornata e senza tremare annulla tutto per chiudere 2 giochi pari. Anche nel secondo parziale il quinto game si fa complicato per Paolini, ma questa volta l’italiana reagisce con un’intensità diversa, per continuare a condurre 3 giochi a 2. Paolini difende un altro turno di battuta complicato nel settimo gioco e ancora una volta si porta avanti 4 giochi a 3. Per la terza volta nel secondo set, Paolini si trova sotto 0-30 sul suo turno di servizio nel nono game. E nonostante il recupero dell’italiana, arriva la prima palla break per Kvitova. La battaglia si prolunga per un po’ ai vantaggi ma questa volta il braccio di ferro lo vince Paolini: 5-4. Nel decimo game, Paolini conquista un set point grazie anche a due inaspettati doppi falli della ceca che però riesce a rifarsi col servizio a favore per chiudere 5 giochi pari. Nonostante il set point sfumato, Paolini resta lucida e decisa per guadagnarsi un sicuro tie-break avanti 6-5.  Kvitova la raggiunge al tiebreak tenendo il servizio a 0. Il livello dell’italiana continua a salire fino a guadagnarsi 5 punti consecutivi. Kvitova diventa impaziente ma finalmente arriva il primo punto:5-1. Arrivano tre set point per Paolini sopra 6-3, ma i due turni di servizio a favore della ceca non perdonano: 6-5. L’ultimo set point però è dell’italiana. 7-5.

Terzo set: Paolini regge solo per tre game, Kvitova prende il largo e chiude in pochi minuti.

Paolini commette un doppio fallo che disfa l’equilibrio e lascia a Kvitova una chance importante di mettersi a comando del match. Non faceva break da metà primo set la ceca che ora va a servire avanti 3-1. Ora il gioco si fa complicato per l’italiana che si ritrova al servizio sotto 4 giochi 1. Inizia una confusione abbagliante per Paolini che sembra avere fretta di recuperare lo svantaggio e invece di riuscirci, si ritrova a commettere altri errori. Meno sicura e concreta, Paolini viene subito punita ancora con due palle break a favore della ceca che si guadagna la prima e si porta avanti 5-1. Serve per il match e senza altri intoppi lo porta a casa: 6-1.