Da Palermo, il nostro inviato

[5] J. Paolini b. D. Yastremska 2-6 6-4 6-2

Prosegue il cammino al Palermo Ladies Open dell‘ultima italiana rimasta nel tabellone principale: Jasmine Paolini batte Dayana Yastremska rimontando da 2-6 0-3 e chiudendo dominando il terzo set 6-2. La numero 52 del mondo, semifinalista qui lo scorso anno, riesce col suo gioco da fondo ad avere la meglio per la sesta volta su sette precedenti contro l’ucraina, che oggi è stata brillantissima nelle fasi iniziali del match ma alla lunga sono aumentati gli errori da parte sua.

“Forse mi ero fatta trovare un po’ impreparata all’inizio, mi sentivo lenta. Le condizioni non sono quelle della sera, ma sono contenta di aver lottato – ha detto Jasmine al termine del match. “Con lei è sempre difficile per via delle sue accelerazioni molto potenti; io cerco sempre di lottare, mantenere la palla lunga e muoverla. Ogni palla è una lotta“. E così è stato. Una lotta di due ore e 20 minuti dalla quale è uscita lei con le braccia al cielo, raggiungendo un altro quarto di finale nel WTA 250 di Palermo, il primo da Lione all’inizio di febbraio. Prossima avversaria probabilmente la prima testa di serie, Daria Kasatkina, impegnata più tardi nel derby russo Prozorova.

Primo set: tutto facile per Yastremska 

L’equilibrio si spezza nel quarto game dove l’ucraina piazza il break. Paolini commette un paio di imprecisioni da fondo ma forse l’errore principale è voler sfidare con le accelerazioni da fondo una tennista come Yastremska, che ama questo tipo di palle e risponde puntale colpo su colpo. Ci vorrebbe maggior variazione da fondo ed invece mentre continuano le palle tese dell’italiana, Dayana trova con semplicità vincenti da fondo fino a salire 4-1 in 21 minuti. La disinvoltura della numero 149 che sembrava poterla accompagnare fino al termine primo parziale, si inceppa sul più bello: al servizio 5-2 Dayana si incarta alla battuta e con due doppi falli di fila concede un contro-break. In risposta però l’efficacia non le manca affatto, la palla esce pulita e tesa dalla racchetta, così precisa che spesso Paolini neanche in allungo la raggiunge. Un doppio fallo di Jasmine infine pone il risultato sul 6-2 dopo 38 minuti. 

Secondo set: Paolini piazza il break nel momento più propizio 

Oltre al rovescio che continua a regalare vincenti da ogni parte del campo, anche il dritto di Yastremska nel secondo parziale inizia ad essere ancora più incisivo, e il divario tra le due tenniste non si colma. La tennista ucraina sale 3-0 e sembra lanciata verso la vittoria. A questo punto però il braccio di ferro da fondo (per di fatto di questo si tratta) inizia a prendere un po’ anche dal lato di Paolini che si rifà sotto bel punteggio arrivando persino a palla del 4-3. Yastremska evita il break con un fenomenale dritto incrociato in uscita dal servizio e si salva. Il pubblico palermitano, tutto seduto sulla tribuna Monte Cuccio protetta dall’ombra, aumenta il coinvolgimento fin qui minimo e prova a dare una mano alla tennista italiana, che comunque già di suo non è carente in termini di autoincitamento. La svolta nel set avviene sul 4 pari quando Yastremska, sotto la pressione crescente dell’avversaria, commette in doppio fallo mandando l’italiana a palla break. Paolini la sfrutta (anche complice un altro gratuito) e va a servire per riequilibrare il match. Riesce nell’impresa senza troppe difficoltà grazie al suo gioco ritrovato. Dopo un’ora e 20 minuti siamo un set pari, 2-6 6-4. 

Terzo set:  Paolini esce meglio dai blocchi e si invola verso la vittoria

Al ritorno in campo dopo il toilet break, la tennista più pimpante è Paolini che prosegue con palle profonde tanto da guadagnarsi subito un break. Yastremska invece non risolve i problemi nel controllo mantenendo alto il numero di errori. L’italiana sempre più galvanizzata dal punteggio a suo favore, spinge sull’acceleratore e sfrutta il momento per raddoppiare il vantaggio. Il break del 5-2, ottenuto con la costante pressione di dritto, è seguito da un sonoro “Sììì”, mentre Yastremska mestamente prende la via della sedia. Con un servizio in kick vincente al primo match point, Jasmine chiude 2-6 6-4 6-2 il primo match in programma oggi sul campo centrale, raggiungendo in anticipo rispetto a tutte i quarti di finale. Risultato meritato e sudato che confermano i suoi progressi sulla tenuta mentale.