US Open: Berrettini c'è, tre set a zero a Humbert

evidenza

US Open: Berrettini c’è, tre set a zero a Humbert

Matteo sembra in buona forma, Ugo è troppo leggero per reggere il ritmo dell’azzurro

Pubblicato

il

Matteo Berrettini, US Open 2023
 

M.Berrettini b. [29]H.Humbert 6-4 6-2 6-2

Come spesso avviene nei confronti tra giocatori di categoria differente, le partite dipendono dalla prestazione del più forte. Ugo Humbert, ragazzo intelligentissimo e simpatico tra l’altro, gioca molto bene, è un mancino capace di manovrare con gran talento e belle geometrie. Il problema, dal suo punto di vista, è che Matteo Berrettini lo sovrasta nettamente in termini di chili, intesi sia come muscolatura che come pesantezza di palla. Il dubbio, considerata l’annata a dir poco travagliata del romano, riguardava il suo stato di forma, che è apparso molto buono, e a quel punto, per il francese (già battuto nettamente da Matteo qui a New York nel 2020) c’era poco da fare.

Subito avanti di un break nel primo set, Berrettini serve e spinge il dritto alla grande, reggendo in modo più che sufficiente anche sulla diagonale sinistra, l’ovvio bersaglio del dritto mancino di Humbert. Un momento di crisi nell’ottavo game costa a Matteo tre palle break consecutive, annullate a suon di mazzate, e poco dopo arriva il 6-4 per lui.

Nel secondo parziale, Berrettini annulla col servizio una palla break sotto 2-1, e poi è lui a colpire nel game successivo, allungando ulteriormente con un secondo break che lo porta avanti 5-2. Anche questo set è segnato in favore dell’italiano, che con autorità si prende il 6-2, e vede già il traguardo.

Ugo accusa il colpo, a tratti fa vedere buonissimi schemi, ma il bombardamento da parte di Matteo è incessante. Il francese annulla due palle break sull’1-1, ma due game dopo cede la battuta. C’è un ultimo momento di reazione di Humbert subito dopo, con due occasioni per pareggiare, ma Berrettini (davvero ottimo nei cosiddetti “pressure points” oggi) si salva e allunga 4-2. Ormai siamo al conto alla rovescia, accelerato da un ulteriore turno di servizio ceduto da Ugo, che pare non crederci più. Matteo non si fa pregare, e chiude 6-2, raggiungendo al secondo turno un altro francese, Arthur Rinderknech (73 ATP, ha battuto lo spento Schwartzman), lo affronterà da favorito, non ci sono precedenti.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement