Dopo soli 17 minuti di gioco Stefanos Tsitsipas è stato costretto a lasciare il campo contro Holger Rune, fermato – come da lui raccontato in conferenza stampa – da un problema alla schiena. Se n’era parlato nei giorni scorsi e non è una novità assoluta, eppure la sorpresa resta, anche perché il greco aveva scelto di scendere comunque in campo e provarci.

Tsitsipas non giocherà l’ultima partita del girone contro Novak Djokovic: al suo posto entra Hubert Hurkacz. Grande attesa c’era per le dichiarazioni del tennista greco in conferenza stampa.

“Mi scuso con tutti i tifosi che erano venuti a vedermi, mi dispiace di non essere riuscito a concludere la partita e non aver lasciato il mio posto a qualcun altro“ – ha esordito il greco in conferenza. “I dottori hanno detto che potevo giocare e mi hanno dato semaforo verde per scendere in campo, dove però mi sono sentito in maniera terribile. Ho fatto il possibile per arrivare preparato a questa partita, ma non è andata bene” – ha raccontato Stef, che poi aggiunge: “odio ritirarmi a match iniziato, non mi piace non concludere le partite, ma oggi non ero in grado di perfomare al meglio e di mostrare le mie capacità sul campo”.

È stato poi chiesto a Tsitsipas come avesse trascorso gli ultimi giorni, evidentemente non semplici dal punto di vista fisico. “Gli ultimi giorni mi sono allenato, però non ho speso molto tempo in campo. Avevo difficoltà nei movimenti, è difficile competere in queste condizioni. Ho già giocato molte partite convivendo con il dolore durante l’incontro, ma questa volta ho dovuto prendere una decisione difficile” – ha detto Tsitsipas, che poi ha spiegato quando ha capito che non sarebbe stato in grado di resistere a lungo: “nel riscaldamento ho sentito dolore alla schiena provando il servizio e ho capito che probabilmente non sarei riuscito ad andare avanti”.

Ma a che cosa potrebbe essere dovuto questo problema? La risposta del n°6 del mondo è evidenzia due ragioni: “la stagione nel tour è molto dispendiosa, non c’è una partita facile durante l’anno. Credo che questo infortunio sia dovuto ad una mancanza di riposo. Sto cercando di raggiungere il massimo possibile in termini di punti, ranking, ecc. Penso sia una combinazione di mancanza di riposo e di preparazione non adeguata del torneo per mancanza di tempo a disposizione. Mi dispiace sia finita così, non mi era quasi mai capitato di ritirarmi durante una partita. È il torneo che significa di più per me, anche più degli Slam“.