Alex De Minaur è stato uno dei protagonisti della vittoria dell’Australia sulla Repubblica Ceca. L’australiano ha vinto in rimonta il suo singolare con Jiri Lehecka, dopo che i cechi erano stati a un passo dalla semifinale di Coppa Davis. Jiri si è buttato via dopo aver servito per il match.
[bbvideo id=5699791]
Domanda del direttore Scanagatta. Ben fatto. Sei un guerriero e non ti arrendi mai. Pensi che ci sia stata più pressione in questa partita e in quella del doppio, in quanto avete una grande possibilità di raggiungere la finale? Questo fa aumentare la pressione su di voi? A volte nella mentalità di un giocatore, non si pensa al prossimo passo che potrebbe essere fatto.
“Se stai cercando di mettere più pressione su di noi, stai facendo un ottimo lavoro (sorridendo). Ma guarda, alla fine ci concentriamo sugli avversari che abbiamo di fronte a noi. Oggi abbiamo giocato con i cechi. Sulla carta eravamo i favoriti, ma abbiamo sofferto tanto. È Coppa Davis ed è un mondo a sé in cui tutti i tennisti raggiungono un altro livello perché giocano per il loro paese”.
Domanda di Scanagatta. Spero che tu mi perdoni per questa domanda, ma sei uno dei migliori amici del circuito di Jannik Sinner. Hai giocato il doppio con lui e hai giocato le finali al Canadian Open. Sei rimasto sorpreso per quello che ha vinto di recente : ha battuto 7 giocatori tra i primi 3, 7 volte i primi 3 giocatori e 11 volte una top 10? Ti aspettavi qualcosa del genere sei mesi fa o sei rimasto sorpreso?
“Ogni volta che ci parliamo mi chiedi di Jannik. Mi piace molto e penso che sia un bravo ragazzo. Mi trovo molto giocare a giocare in doppio con lui. Sono molto felice per il suo successo. È un giocatore straordinario e, ne sono sicuro, ha molto da vincere nella sua carriera. Ma sono qui per il Team Australia. Abbiamo il doppio di cui parlare. Quindi mi atterrò a quello”.
Poi l’australiano torna sulla sua gara vinta in rimonta: “A essere onesti, è stato un anno molto lungo, giusto? Penso che sarebbe stato abbastanza facile per me mollare date le circostanze, ma non sono il tipo di giocatore che lo farebbe mai. Quindi combatterò sempre fino alla fine. Guarda, se fossi uscito quando ha servito per il match, gli avrei dato la mano per finta, dicendo che erano stati i migliori. Ma non era così. Ho avuto un po’ di fiuto e sono stato in grado di ribaltare tutto. Ho tanta esperienza in questo ambito e forse ho vinto quella partita per questo oggi.