POLONIA- BRASILE 3-0
Esordio vincente per la Polonia di Iga Świątek e Hubert Hurkacz nella United Cup: una delle grandi favorite della competizione (Iga è la numero 1 del mondo mentre Hubi il numero 9) ha sconfitto senza troppi problemi il Brasile di Haddad Maia e Seyboth Wild con il punteggio di 3 a 0. La Polonia nel corso della prima notte del 2024 si giocherà il primato del girone di Perth con la Spagna mentre il Brasile (che al debutto aveva ceduto agli iberici con il punteggio di 1-2), a causa di questa netta sconfitta, viene aritmeticamente eliminato dal torneo.
Il risultato di questa sfida non è mai stato in discussione: Swiatek nel primo incontro di giornata ha dominato la numero 11 del ranking Beatriz Haddad Maia con un doppio 6-2 mentre Hurkacz, dopo aver perso il primo set a sorpresa con Seyboth Wild (specialista della terra battuta), ha poi controllato il resto della partita senza mai davvero correre rischi (6-7 6-2 6-3).
I polacchi hanno chiuso in bellezza la loro giornata perfetta trionfando anche nel doppio misto (6-4 6-3 a risultato acquisito), nel quale il Brasile ha schierato al fianco di Haddad Maia il numero 47 della specialità Marcelo Melo.
I. Swiatek. b. B. Haddad Maia 6-2 6-2
Tutto facile a Perth per Iga Swiatek nel primo match della sfida tra Polonia e Brasile: la numero 1 del mondo ha dominato la 27enne Beatriz Haddad Maia (numero 11 del ranking WTA) nella partita più attesa della giornata femminile della United Cup con il comodo punteggio di 6-2 6-2 in un’ora e 17 minuti di gioco. Swiatek ha dominato entrambi i parziali, portandosi subito avanti di un doppio break (4-1 pesante sia nel primo che nel secondo set) per poi controllare il gioco e il punteggio: la numero 1 del mondo ha costruito la vittoria grazie alla percentuale di prime in campo (76%) e a quella di punti vinti con la seconda (8 su 12, 67%). Haddad Maia non è mai riuscita a entrare in partita, perdendo il servizio per ben cinque volte in otto turni di battuta.
H. Hurkacz b. T. Seyboth Wild 6-7(4) 6-2 6-3
Hubert Hurkacz chiude la pratica Brasile sconfiggendo in rimonta un coraggioso Thiago Seyboth Wild (23 anni, numero 79 del ranking ATP) in 2 ore e 21 minuti di gioco con il punteggio di 6-7(4) 6-2 6-3. Il giocatore brasiliano, reduce da un 2023 strepitoso nel quale ha letteralmente scalato la classifica mondiale (oltre 300 posizioni guadagnate), deve ancora imparare a gestire i suoi colpi potenti sulle superfici più rapide ma nel corso della partita con Hurkacz (numero 9 del mondo) ha dimostrato- perlomeno a tratti- di poter già essere competitivo anche su questi campi, al netto di una fase difensiva ancora approssimativa. Hubi, dopo aver perso il primo set al tie break, ha mantenuto la calma, controllando senza problemi il secondo e il terzo parziale (dieci punti totali concessi al servizio negli ultimi due set, sintomo di un vero e proprio dominio).
Seyboth Wild dopo la vittoria del tie break non è invece più riuscito a mettere pressione all’avversario, cedendo in apertura la battuta negli ultimi due parziali. Il polacco ha chiuso l’incontro con 10 ace e il 66% di punti vinti con la seconda palla di servizio (contro il 36% dell’avversario).
I. Swiatek/ H. Hurkacz b. B. Haddad Maia/ M. Melo 6-4 6-3
La coppia che sta facendo sognare gli appassionati polacchi ha chiuso in bellezza la serata di Perth vincendo facilmente anche il doppio misto con il punteggio di 6-4 6-3: dall’altra parte della rete Haddad Maia e il numero 47 della specialità, il 40enne Marcelo Melo (ex numero 1 del mondo in doppio e due volte campione slam).
Nel primo parziale il break decisivo è arrivato nel nono game mentre nel secondo set la coppia polacca è subito scappata nel punteggio strappando il servizio agli avversari in apertura, per poi ripetersi nell’ultimo gioco dell’incontro.