Le violazioni del Programma antidoping non sono solo quelle legate alla positività a sostanze proibite accertata a seguito dei test, ma – come sappiamo anche per i casi di Simona Halep o Jenson Brooksby – comprendono anche quelle relative a irregolarità nel passaporto biologico o all’assenza durante l’orario di reperibilità (whereabouts).
Un caso invece più raro è quello comunicato dall’ITIA (l’agenzia anticorruzione che dall’anno scorso si occupa anche di antidoping) la vigilia dell’Epifania. A ricevere il… carbone è stato Vladislav Ivanov, tennista russo attualmente posizionato attorno alla posizione 1500 della classifica di singolare, con un picco al n. 835 il 26 settembre 2022.