Alle 3:00 italiane, le 13:00 a Melbourne, è andato in scena il sorteggio di uno dei tabelloni Slam probabilmente più attesi degli ultimi anni, in cui materialmente ci sono grandi aspettative di tutto il movimento tennistico nei confronti di un giocatore azzurro. Stiamo chiaramente parlando di Jannik Sinner, tds n.4 nelle urne, ma considerato terzo avendo vinto gli ultimi tre incontri con Medvedev, e molto vicino al secondo favorito. Sei volte, nell’Era Open, un giocatore associato al n.4 ha trionfato in quel di Melbourne, due dal 2000 ad oggi: Safin nel 2005 e Djokovic lo scorso anno. Una statistica interessante, specie se rapportata al tabellone che è capitato a Jannik. Ciò spiega quote favorevoli per l’altoatesino, alcune basse. Ma non tutte.

Infatti Better ora, in esclusiva per i nuovi iscritti, offre addirittura a 12,00 il trionfo di Jannik, anziché a 6,50, quota che troviamo su Goldbet, a 7,50 su Bet365.

L’azzurro fino al quarto turno avrà praticamente la partita più difficile all’esordio, contro Botic Van De Zandschulp, esperto delle superfici veloci. Per poi incontrare uno tra Khachanov e Tiafoe, con lo spettro dell’ottimo De Minaur attuale e il solito Rublev (salvo che si spezzi qualche…Korda) ai quarti, prima di Novak Djokovic in semifinale. E la quota per la vittoria finale di Nole, proprio a causa della presenza dell’italiano come testa di serie più alta nella sua metà, è leggermente salita: su Goldbet e Better è passata a 2,00, su Bet365 a 2,10 (inizialmente era 1,90 su tutti e tre i siti). La quota di Sinner inizialmente era invece a 7,00 su tutti e tre i siti.

Alcaraz e Medvedev ancora avanti, seguono Rune e Zverev

Il secondo favorito, sia come testa di serie, sia per le quote, rimane chiaramente Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, che nel suo quarto ha Zverev, e dovrà prima superare le lune di Bublik e una delle sue bestie nere nonché semifinalista uscente Paul, tornerà a disputare il primo Slam dell’anno due anni dopo l’uscita per mano di Berrettini. Lo farà con sensazioni diverse e in un contesto variato: la sua vittoria è a 4,00 su Goldbet, 4,00 su Better, 4,33 su Bet365. Decisamente avanti rispetto al n.3 al mondo Daniil Medvedev, quarto favorito per i bookmakers, nonostante sia l’unico giocatore presente, insieme a Murray e Djokovic, ad aver disputato più di una finale in terra australiana. Lui avrebbe Holger Rune come avversario ai quarti, ma soprattutto il temibile Dimitrov attuale agli ottavi. Tra i primi 4 ha probabilmente pescato il tabellone peggiore, e non a caso la sua quota ha subito un innalzamento: addirittura 11,00 (da 7,00) su Goldbet, 11,00 su Better, 10,00 su Bet365, rispetto al 9,00 precedente.

Non considerando Tsitsipas e Rublev, le cui quote sono davvero molto alte, fino 34,00 nel primo caso, 67,00 nel secondo, per uno visto il momento di forma, per l’altro alla luce di un sorteggio non proprio fortunato, dopo i big 4 troviamo il n.6 e il n.8 del mondo, che hanno dimostrato di avere tanto buon tennis in questo inizio di stagione. Se prima del sorteggio di stanotte a partire leggermente avanti per i siti era Alexander Zverev, le sorti si sono ribaltate, andando a premiare Holger Rune. Il terzo turno con il temibile Lehecka (quarti di finale lo scorso anno), l’ottavo con Ruud e i quarti con Alcaraz certo non giocano a favore del tedesco, la cui quota è a 23,00 su Goldbet, 23,00 su Better, 26,00 su Bet365. Sorteggio comunque non proprio comodo anche per il danese, che ha i peggiori giocatori unseeded nel suo spicchio, Fils e Safiullin, e potrebbe ritrovarseli al terzo turno, per poi però incrociare un non insuperabile Hurkacz, dunque appare giustificata la sua quotazione a 21,00 su Goldbet, 21,00 su Better, 23,00 su Bet. Anche perché, come visto, non è da escludere qualche sorpresa per Daniil.

Le sorprese e gli italiani

Difficilmente il vincitore dell’Australian Open 2024 non sarà compreso tra i sei nomi visti sopra, ma ci sono alcuni giocatori che, per quanto stanno mostrando, è giusto considerare come underdog di lusso. Grigor Dimitrov ad esempio, che sta giocando il miglior tennis della sua carriera, a mano libera e cuor leggero, tornato a vincere un titolo dopo più di 6 anni, la cui vittoria è a 41,00 su tutti e tre i siti finora considerati. O Alex De Minaur, l’idolo di casa, primo australiano in top 10 dal 2006, attualmente il giocatore probabilmente più in forma, capace di battere in sette giorni i n.1 e 2 al mondo (seppur quest’ultimo in un’esibizione). La sua vittoria è a 41,00 Goldbet, 41,00 su Better, 51,00 su Bet365. Alla pari, in quest’ultimo caso, con la ventata di freschezza continua di Ben Shelton e la nordica solidità di Casper Ruud, teste di serie n.16 e 11.

Per quanto riguarda gli altri italiani, è un azzurro molto più fosco rispetto al cielo di Sinner. Berrettini, al rientro dopo più di 4 mesi, esordirà contro Tsitsipas, che in Australia ha raggiunto 4 semifinali negli ultimi 5 anni. Difficile ipotizzare un cammino lunghissimo per Matteo, per quanto secondo Goldbet e Better sia più vicino di quanto sembri ai vari Rublev e Ruud: un suo trionfo vale 61 volte la quota, salvo alzarsi a 101 su Bet365. Gli vengono in ogni caso assegnate più probabilità del n.25 al mondo. Lorenzo Musetti infatti, che al terzo turno dovrebbe affrontare proprio il greco n.7 al mondo, cerca ancora la prima vittoria nello Slam australiano, e ha una ghiotta occasione contro Benjamin Bonzi. Ciononostante, difficile ipotizzare un lungo cammino, e ben si spiega la quota a 101 su Goldbet, 101 Better, 151 su Bet365. Non vengono neanche quotati singolarmente invece Matteo Arnaldi e Lorenzo Sonego. Tutto è nella mani, solite e solide, di Jannik Sinner, terzo favorito dalle quote, secondo nei pensieri generali…primo da San Candido a Messina.