L'addio di Harrison al tennis: "La festa è finita"

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L’addio di Harrison al tennis: “La festa è finita”

“Non vedo l’ora di aiutare quanti più possibile a realizzare i propri sogni” scrive l’ex n. 40 ATP Ryan Harrison su Instagram annunciando il ritiro

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Ryan Harrison - US Open 2016 (foto di Roberto Dell'Olivo)
 

“Giù le luci, la festa è finita”, firmato Ryan Harrison che con questa metafora ha annunciato il suo ritiro dal tennis professionistico con un post pubblicato su Instagram. Il 31enne, diventato professionista nel 2007, ha raggiunto il 40° posto nel ranking ATP nel 2017, lo stesso anno in cui ha vinto il suo unico titolo in singolare a livello di tour a Memphis.

Con l’inizio del nuovo anno è cominciato un nuovo capitolo della mia vita“, ha proseguito Harrison che poi ha spiegato i motivi della sua decisione: “Dopo una lunga battaglia con i miei problemi di salute occorsi negli ultimi anni, è giunto per me il momento di porre fine alla mia carriera da giocatore. Sarò sempre al tennis grato per i momenti che ho trascorso in campo“.

Oltre al successo in singolare, Harrison ha anche raggiunto il 16° posto nel ranking ATP di doppio nel 2017, quando ha vinto il titolo del Roland Garros in coppia con il suo amico Michael Venus. Entrambi si qualificarono per le Nitto ATP Finals nel 2017 e raggiunsero le semifinali a Londra da imbattuti.

Harrison ha rappresentato gli Stati Uniti in Coppa Davis e alle Olimpiadi di Londra 2012, dove ha gareggiato in singolare. Quattro anni prima, l’ex Top 10 juniores aveva iniziato in modo vincente la sua carriera nell’ATP Tour con una successo a Houston. La vittoria nel 2008 contro Pablo Ceuvas all’età di 15 anni lo ha reso il giocatore più giovane a vincere una partita a livello di Tour dai tempi di Rafael Nadal nel 2002.

L’ultima apparizione di Harrison in singolare nel Tour ATP è avvenuta a Delray Beach nel 2021, dopo di che ha gareggiato principalmente a livello di Challenger.

Mi considero una delle persone più fortunate al mondo – ha scritto Harrison – per aver realizzato un sogno e per aver avuto l’opportunità di vivere quel sogno“.

Dopo i ringraziamenti a tutti coloro i quali lo hanno aiutato lungo la sua carriera, conclude così: “Quando una porta si chiude, un’altra se ne apre. Non vedo l’ora di restituire e aiutare quante più persone possibile a realizzare i propri sogni. Questo è solo l’inizio“.

Anche il fratello di Ryan, Christian, è un tennista pro. Classe 1994, è attivo nel circuito Challenger e ha un best ranking al n. 198 ATP nel 2018.

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