[1] E. Rybakina b. D. Collins 4-6 6-3 6-3

Elena Rybakina ha battuto una discreta Danielle Collins in quasi 2 ore e mezza di match: 4-6 6-3 6-3.

Danielle Collins ha giocato un primo set al limite della perfezione nel secondo turno del torneo Abu Dhabi WTA Women’s Tennis Open soprattutto nei suoi turni di servizio.  La statunitense numero 71 del mondo è riuscita a perdere solamente un punto con la prima di servizio nel parziale di apertura, conquistando così il 93% dei punti contro il 67% di Rybakina. Collins è riuscita a farsi sempre trovare aggressiva anche con la risposta, mentre la kazaka ha guadagnato un solo punto in risposta alla prima di servizio. Tra un urlo assordante e l’altro, Collins ha portato a casa un break di vantaggio molto prezioso. La kazaka numero 5 del mondo è stata vicina alla rimonta soltanto nel 10imo gioco del set, dove ha conquistato le uniche due palle break consecutive. Ma Collins non si è fatta intimorire e con i suoi 12 colpi vincenti complessivi ha chiuso in 43 minuti 6 giochi a 4.

La ripartenza nel secondo set sembrava la continuazione perfetta del primo. Collins in attacco con una serie di risposte aggressive e due chance per strappare il servizio alla kazaka, riuscendoci alla prima occasione. Da quel momento però, si è accesa la lampadina nel gioco della kazaka che non era ancora riuscita a dimostrare il suo livello. Nonostante Rybakina si sia ritrovata in svantaggio anche nel quinto game, dal sesto gioco in poi, quando è riuscita a risalire sul 3 pari, non ha più lasciato neanche un game a Collins. La statunitense è calata precipitosamente con i punti vinti con la prima di servizio nel secondo parziale, passando dal 93% al 38%, mentre Rybakina è salita con i punti vinti in risposta, passando dal 6% al 62%, una differenza esagerata rispetto al primo set!

Il terzo parziale è stato l’unico nel quale Rybakina è andata a prendersi per prima la chance di strappare il servizio alla sua avversaria. Collins è stata brava a riprenderselo subito, ma quello è stato l’unico momento in cui ha creduto di poter vincere la partita. Perché mentre il livello della kazaka diventava sempre più solido, Collins ha iniziato a urlare sempre meno, fino ad ammutolirsi. Nel frattempo, Rybakina si è guadagnata altri due game di vantaggio, tra cui quello decisivo, dove ha conquistato il match-point sul servizio di Collins 6 giochi a 3. La netta differenza nel terzo set si è vista con la seconda di servizio della kazaka che le ha permesso di conquistare il 67% dei punti contro il 30% dell’americana.

La testa di serie numero 1 del torneo WTA 500 di Abu Dhabi sfiderà la numero 60 del mondo, Caterina Bucsa.

C. Bucsa b. H. Watson 7-6 7-5

Cristina Bucsa ha battuto Heather Watson in due set, 7-6(1) 7-5, per guadagnarsi un posto ai quarti di finale del torneo Abu Dhabi WTA Women’s Tennis Open.

Le due giocatrici separate da soli 5 punti nella classifica WTA hanno giocato un primo set equilibrato dove nel complesso Bucsa ha vinto solamente 5 punti in più rispetto a Watson. Ma la precisione e la solidità della spagnola sui turni di servizio hanno avuto la meglio. La 26enne era riuscita a concedere 0 palle break fino al turno di servizio decisivo per chiudere il primo set avanti 5-4. Quando il risultato sembrava ormai deciso, Watson è riuscita a guadagnarsi 3 chance consecutive per rientrare nel set. È stato il tie-break a decidere le sorti di un inizio equilibrato, dove la prima a portarsi in vantaggio è stata nuovamente la 26enne spagnola, che con ben 4 set point consecutivi e il doppio fallo di Watson non ha allungato i tempi.  In 53 minuti, Bucsa ha perso solamente due punti con la prima di servizio e ha vinto il triplo dei punti in risposta sulla prima battuta per andare a sedersi avanti 7-6.

Nel secondo parziale, la prima a spingere per portarsi in vantaggio è stata Watson nel quinto game, con una percentuale di punti vinti al servizio superiore sia con la prima che con la seconda battuta. Ma dopo la conquista del 3-2, è arrivato un calo di attenzione inaspettato da parte della britannica che ha rimesso subito i giochi in parità. Da quel momento, la partita è tornata in equilibrio fino al 12esimo game dove Watson è andata a servire sotto 5-6. Bucsa ha cercato di prendersi dei rischi in più per risparmiarsi un altro tie-break e vincere la partita. E al secondo match-point, dopo 1 ora e 44 minuti, Cristina Bucsa ha chiuso meritatamente un match equilibrato dove però, è sempre stata più aggressiva nei momenti decisivi rispetto a Watson.

Ai quarti di finale troverà la testa di serie numero 1, Elena Rybakina.