Jannik Sinner è l’uomo del momento, il campione del popolo. Il domatore d’Australia, il primo italiano a vincere uno Slam dal 1976. Ma soprattutto il primo italiano nell’Era Open a dimostrare di non volersi assolutamente fermare a questo primo sigillo, e ad avere tutte le carte in regola per inanellare successi nei tornei più importanti. Non è un caso che, con il trofeo dell’Australian Open che ancora doveva atterrare in Italia, già si parlasse di quale poteva essere il successivo Major immolato a territorio di conquista per il n.3 al mondo. L’arsa terra rossa del Roland Garros? Gli eleganti prati di Wimbledon? La baldoria spiccatamente americana dello US Open? O, senza sentirsi blasfemi, tutti e 3, tutti nel 2024.
Il Grande Slam è riuscito l’ultima volta, unica nell’Era Open, a Rod Laver nel 1969, e per 10 volte (8 dal 2000 in avanti) un giocatore ha completato 3/4 di Slam. Un’impresa, appare ben chiaro, da riscrivere e ridefinire i libri di storia. Sinner ha però negli anni ampiamente dimostrato di saper giocare benissimo su tutte le superfici, sicuramente prediligendo il cemento, ma senza dimenticare che ha ottenuto sulla terra il primo quarto Slam e sull’erba la prima semifinale. La domanda sorge dunque spontanea, pur consapevoli della gravità: Jannik Sinner può completare il Grande Slam in questo 2024? Naturalmente è l’unico a potercela ancora fare, e secondo i bookmakers è ben più di una semplice speranza, con quote alte ma meno di quanto ci si potesse aspettare non più di tre o quattro mesi fa.
L’affermazione di Jannik in tutti i restanti Major è a 31,00 su Goldbet, 31,00 su Better e si spinge a 51,00 su Bet365. Se invece da qui a settembre Sinner dovesse vincere due Slam su tre si vincerebbe 6 volte la posta su Goldbet, 6 su Better, 9 su Bet365. Quota chiaramente più bassa, avendo già completato un terzo dell’eventuale percorso, ma che aiuta a ricostruire un quadro nel quale il nome di questo ragazzo è sempre più da tenere in considerazione. Non a caso le vere quote da prendere in esame per gli altri indiziati con possibilità di buoni percorsi negli Slam, cioè Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, riguardano la vittoria di due Slam. Ancora non vengono quotate le loro chance di vincere tutti e tre gli Slam rimasti.
Sinner è ad oggi il giocatore più in forma del mondo, lo ha confermato la vittoria a Rotterdam, potrebbero renderlo sempre più realtà le prossime settimane in terra nordamericana, dove potrebbe arrivare addirittura al n.2. E dovesse riuscire nell’impresa di arrivare sulla terra come seconda testa di serie, potrebbe tranquillamente divenire uno dei principali indiziati per la vittoria anche al Roland Garros, torneo vinto 6 volte nella stessa stagione dal giocatore laureatosi campione in Australia. Al netto dei pronostici, che ad oggi si sprecano, la sensazione è sempre più che lo scorso 28 gennaio sia stato solo l’alba di una grande Storia. Per Jannik Sinner. E per l’Italia tutta.