Uscito il main draw con Carlos Alcaraz dalla “parte giusta” e analizzato il percorso di Jannik Sinner, al Masters 1000 di Monte Carlo è arrivato anche il momento del tabellone cadetto dal quale usciranno sette qualificati.

La prima testa di serie (cioè colui che non è entrato direttamente per un solo posto) è Yannick Hanfmann, opposto a Hugo Gaston, la seconda Daniel Altmaier, impegnato all’esordio da Luca Van Assche – una doppia sfida Germania-Francia. Andiamo però a vedere chi sono i tennisti nostrani e i loro avversari.

Scorrendo dall’alto in basso, troviamo Flavio Cobolli, ottavo del seeding, che alle 11 del mattino dovrà vedersela con l’indiano Sumit Nagal, dal quale ha perso lo scorso anno sulla terra austriaca del Challenger di Tulln. All’eventuale turno decisivo ci sarebbe il n. 3 Facundo Diaz Acosta, sempre che Diego Schwartzman, entrato con una wild card, non torni quello dei bei tempi.

E una wild card (alla stessa ora) incontrerà Luca Nardi, meno di una settimana fa trionfatore al Challenger di Napoli: per il pesarese 13^ tds c’è la sfida inedita con Lucas Pouille. Poi, Dusan Lajovic o Alexandre Muller.

Nello spicchio inferiore, derby azzurro con Lorenzo Sonego e Fabio Fognini. Entrambi sono stati sconfitti ai quarti nel venerdì di Marrakech (Lorenzo da Matteo Berrettini) e dunque in grado di andare giocare le qualificazioni nel Principato. Non il massimo, però, visto che dovranno essere in campo il sabato. Gli organizzatori hanno programmato il loro match come ultimo sul Court Rainier III, aggiungendo un premuroso non prima delle 17.

Lo stesso favore è stato accordato a un altro sconfitto nei quarti in Marocco, Aleksandar Vukic, opposto al monegasco Catarina – insomma, niente favoritismi per quello di casa, come Benoit Paire aveva “timidamente sospettato” quella volta a Roma contro Jannik Sinner. Il primo volo utile per i tre sembra quello in partenza poco dopo la mezzanotte in direzione Monaco – la città in Baviera. Scalo e ripartenza per Nizza. Vediamo chi gestirà meglio la situazione tra Fabio e Lorenzo, alla seconda sfida ATP dopo quella dell’indoor di Metz del novembre 2023 vinta nettamente da Fognini.