Da Melbourne, Robbie Cappuccio

Sono le 10 di mattina a Melbourne ed ecco che a Kooyong arriva l’auto con la squadra australiana per la cerimonia del sorteggio, ma … Hey c’è qualcuno che manca: non vi è alcun segno di Nick Kyrgios.

Ahimè, dopo un fitness check nel primo mattino, i medici hanno sconsigliato a Hewitt di schierare Kyrgios nell’incontro contro gli Stati Uniti. Ciò significa che ora i pronostici sono tutti a favore della squadra statunitense e significa anche che Lleyton Hewitt è fuori dal “pensionamento”, essendosi nominato giocatore n.3 della squadra; se scenderà in campo effettivamente, diventerà primo capitano a giocare per l’Australia.

Un Courier molto rilassato non era sorpreso più di tanto nel vedere Lleyton nella lista dei giocatori, “vista l’intensità con cui Hewitt si stava allenando in questi giorni“.

Sam Groth sostituirà l’astro nascente australiano e aprirà la sfida giocando contro Isner venerdì mattina alle 11, seguito da Tomic contro Sock.

Ecco la successione degli incontri secondo quanto ufficialmente annunciato:

Samuel Groth (AUS) vs John Isner (USA)

Bernard Tomic (AUS) vs Jack Sock (USA)

Samuel Groth/John Peers (AUS) vs Bob Bryan/Mike Bryan (USA)

Bernard Tomic (AUS) vs John Isner (USA)

Samuel Groth (AUS) vs Jack Sock (USA)

Con Tomic non al 100% e Kyrgios fuori potrebbe essere una disfatta per l’Australia, su un campo che ha ospitato 10 incontri di Coppa Davis dal 1946 e dove l’Australia ha sempre vinto tranne in un’occasione (nel 1946 contro gli Stati Uniti). È anche vero che l’incontro più epico è stato nel 1953 proprio contro gli Stati Uniti, quando gli allora adolescenti Hoad e Rosewall sconfissero gli americani Trabert e Seixas con un punteggio finale di 3-2 dopo essere stati in svantaggio per 1-2 dopo il doppio. Si ripeterà la storia? Magari con un grande “C’mon” di Lleyton?