WTA Pechino: Sharapova piega Kvitova, è N.2 del mondo

WTA

WTA Pechino: Sharapova piega Kvitova, è N.2 del mondo

Pubblicato

il

 

WTA PREMIER M PECHINO – La russa torna a vincere un torneo su cemento dopo 18 mesi, superando in 3 set la ceca al termine di una battaglia senza esclusione di colpi. E’ il suo 33esimo titolo della carriera che le consente di presentarsi al Masters di Singapore da N.2 del mondo.

“Streaming gratuito e scommesse live: tutto il tennis su bwin.it”

[4] M. Sharapova (RUS) b P. Kvitova (CZE) [3] 6-4 2-6 6-3

Ci sono volute 2h28 di tennis forsennato prima di decidere la vincitrice dell’ultimo Premier Mandatory del 2014. Alla fine ha vinto la giocatrice che quando il match si decide su pochi punti, difficilmente esce sconfitta.
Maria Sharapova conquista il torneo di Pechino superando Petra Kvitova in una finale di grande intensità e per larghi tratti di ottima qualità al di là delle ingenerose statistiche finali che hanno riportato molti errori gratuiti che in realtà non lo erano, dopo scambi durissimi.
Entrambe le giocatrici hanno dato sfogo alla potenza chirurgica dei loro fondamentali da fondo ma nella stretta finale del terzo set le maggiori qualità di combattente di Masha hanno fatto la differenza.

La Kvitova comunque non si è mai arresa anche quando la delusione poteva spingerla a farlo. Nel primo set ha sprecato un vantaggio di 3-1 anche se nel primo parziale il servizio della siberiana è preciso come forse mai in questa stagione. Dopo aver rimontato fino al 4-3, manca poi una occasione per il quarto game consecutivo nell’ottavo gioco. Ma l’appuntamento con la conquista del primo set è solo rinviato perché dopo aver tenuto agevolmente il servizio per il 5-4, con ferocia attacca in risposta nel decimo gioco, conquistando il break che le vale il parziale.

Dopo un primo parziale parziale intenso durato 51 minuti è logico pensare a una Sharapova largamente favorita con la Kvitova che appare decisamente stanca. il servizio della russa però non è l’orologio perfetto del primo set e torna a scricchiolare come di consueto. La campionessa di Wimbledon le strappa addirittura 3 volte la battuta nel parziale prima di chiudere 6-2 al secondo set-point.

Dopo una lunga sosta per entrambe, comincia il terzo set e la Sharapova ha ormai rimesso insieme le idee, ritrovando spinta e fiducia. Si invola in pochi minuti sul 3-0 lasciando presagire un finale a senso unico che non ci sarà: la Kvitova si salva con qualche affanno nel quarto gioco e poi recupera il break lasciando andare il braccio nel quinto. Sembra però in grado di giocare bene solo quando indietro nel punteggio perché, chiamata a riportare in parità l’incontro sul 3 pari cede di nuovo la battuta a 15.

La Sharapova poi si aggrappa con le unghie e con i denti al servizio per salvare la palla del 4-3, salendo 5-2 chiudendo ai vantaggi. Un doppio fallo della Kvitova le offre il primo match point nell’ottavo gioco ma la ceca non è disposta ad arrendersi senza lottare e tiene il servizio dopo un game fiume durato 14 punti e 8 minuti.
La russa però non si lascia scomporre e chiude tenendo la battuta a 0 nel game successivo.

Maria, che non vinceva un torneo su cemento da Indian Wells 2013, sale al N.2 del mondo grazie a questo successo, il 33esimo della sua illustre carriera. Per lei si tratta del quarto titolo del 2014, il primo dal Roland Garros a Giugno. Una bella iniezione di fiducia in vista del Masters di Singapore dove sia lei che la stessa Petra Kvitova saranno sicuramente grandi protagoniste.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement